Ancora un incidente in cantiere, 29enne in codice rosso
L'allarme di Ats: "Occorre pianificare la sicurezza fin dalle prime opere di un cantiere".
E' precipitato all'interno di un vano scale per un'altezza di circa quattro metri, procurandosi gravi traumi, ma fortunatamente non è in pericolo di vita. Ennesimo incidente sul lavoro questa mattina in provincia di Bergamo, a pochi giorni dai due infortuni mortali della scorsa settimana.
Riva di Solto, precipita in cantiere
L'incidente è avvenuto poco prima di mezzogiorno. V.M, 29 anni, dipendente dell'impresa edile "TW" stava realizzando una copertura in un cantiere residenziale, in via Cimitero a Riva di Solto, quando per per ragioni di accertare è caduto. Sul posto, in codice rosso, è intervenuto anche l'elisoccorso levatosi in volo da Brescia, che ha accompagnato il ferito al Poliambulanza. Sul posto anche il personale tecnico dell'Ufficio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro di Bergamo Est, che ha avviato l'inchiesta al fine di ricostruire l'esatta dinamica dell'infortunio.
"Le cadute tra le principali cause di infortunio grave"
"Le cadute dall'alto rappresentano una tra le maggiori cause di infortunio grave, tale pericolo è presente in tutte le fasi di costruzione e manutenzione di un edificio - commenta Ats in una nota - Per questo i lavori devono essere eseguiti pianificando la sicurezza sin dall'inizio delle opere, al fine di minimizzare i rischi che si originano durante le fasi di costruzione e identificare attentamente quali siano le attrezzature ritenute più idonee nelle diverse fasi del lavoro".
Settimana scorsa la Bergamasca ha pianto due morti sul lavoro: Marco Oldrati, di San Paolo d'Argon, 49 anni, morto alle otto di sabato mattina a Tradate (Varese), anche lui precipitato in un cantiere, ma da un ponteggio. E Maurizio Gritti, 46enne di Calcinate, schiacciato da una pesante struttura di cemento mentre lavorava in un cantiere a Pagazzano.