Rubano all'Ipercoop e poi aggrediscono una guardia giurata, arrestati dalla Polizia di Stato
E' successo a Treviglio nel tardo pomeriggio del 29 aprile scorso.
Rubano all'Ipercoop e poi aggrediscono una guardia giurata, arrestati dalla Polizia di Stato E' successo a Treviglio nel tardo pomeriggio del 29 aprile scorso.
Aggressione nel parcheggio del Centro commerciale
Sul posto, nei pressi del parcheggio del Centro Commerciale Treviglio e del cinema, è intervenuta una squadra Volante del Commissariato di Treviglio dopo aver ricevuto la segnalazione di una rissa.
Gli operatori, giunti sul posto, hanno constatato che era in corso un'aggressione da parte di due giovani nei confronti di una guardia giurata in servizio presso il centro commerciale.
Rubano all'Ipercoop
Interrotta l’azione e riportata la calma, i poliziotti hanno ricostruito quanto accaduto: i due aggressori, un uomo e una donna, entrambi bergamaschi, con precedenti di Polizia, senza fissa dimora e gravitanti nella zona della stazione autolinee di Bergamo, si erano poco prima recati presso il supermercato acquistando alcuni alimenti per animali, ma occultando nello zaino della ragazza 6 bottiglie di liquore e una ventina di articoli del reparto Hi Fi per un valore complessivo di oltre 500 euro.
Non appena varcate le casse, accortisi di aver suscitato l’attenzione della guardia giurata, si sono allontanati velocemente, inseguiti dall'operatore di sorveglianza che li ha raggiunti nel parcheggio dove i due lo hanno aggredito provocandogli lesioni a un braccio e danneggiando la giacca che indossava.
Arrestati dalla Polizia
I due soggetti, C.A. classe 1980 e A.S. classe 1987, una volta accompagnati in Commissariato, sono stati arrestati per i reati di rapina e lesioni e condotti presso la Casa circondariale di Bergamo a disposizione della Autorità giudiziaria.
Alla ragazza è stato inoltre notificato un provvedimento di obbligo di dimora nel comune di Bergamo emesso dal Tribunale del capoluogo alcune settimane fa per reati contro il patrimonio.
I due arrestati portavano con loro due cani adulti e cinque cuccioli che, dopo essere stati rifocillati, sono stati affidati al canile. I beni sono invece stati restituiti al legittimo proprietario.