Motorizzazione civile a rilento: mozione della Lega in Parlamento
Un progetto pilota per creare un albo di esaminatori ausiliari
Scuole guida: durante la pandemia erogate metà delle patenti. La senatrice Simona Pergreffi e il deputato Daniele Belotti (Lega) rilanciano la proposta del presidente dell’ACI di Bergamo Valerio Bettoni.
Una mozione per le scuole guida
Superare le carenze di organico della motorizzazione civile di Bergamo e i disagi per chi deve sostenere gli esami di guida. Questa la proposta dai parlamentari, che hanno presentano una mozione in merito.
“La chiusure per la pandemia e i ritardi accumulati sugli esami per le patenti stanno avendo delle ricadute pesantissime sulle scuole guida di Bergamo come abbiamo sempre denunciato e portato alla Camera e in Senato con numerose interrogazioni - hanno commentato i deputati - La media degli esami per le patenti erogati dalla provincia di Bergamo finora è stata di 1200-1300 a fronte di un fabbisogno fino a 2500 richieste. Ci sono in coda ad oggi 10mila richieste di esami. Un numero importante tenendo conto che il conseguimento per la patente per i giovani è indispensabile per accedere al mondo del lavoro”.
Appoggio alla proposta dell'ACI
“Vogliamo perciò rilanciare e portare in parlamento attraverso la nostra mozione la proposta del presidente dell’ACI di Bergamo Valerio Bettoni - hanno spiegato - Si tratta di un progetto pilota da avviare nella nostra provincia per creare un albo di ausiliari esaminatori utilizzando personale in servizio in quiescenza. Un elenco di pubblici ufficiali preso da diversi organi che già esercitano funzioni di polizia stradale (polizia, carabinieri, guardia di finanza, polizia locale, esercito) individuati dal Prefetto e da affiancare, previo un corso di abilitazione, ai funzionari della motorizzazione”.
Una soluzione per smaltire gli arretrati
"Questo avrebbe un duplice vantaggio - hanno concluso - Da una parte la rotazione del personale durante gli esami (riducendo straordinari e garantendo la possibilità di lavorare in Smart working) dall’altra la possibilità di aumentare il numero degli esami per la patente e smaltire così gli arretrati risolvendo uno dei maggiori problemi della Motorizzazione civile di Bergamo”.