L'apparizione della Madonna di Basella raccontata a fumetti
l miracolo dell’apparizione diventerà una graphic novel. L'idea di PromoUrgnano per raccontare il miracolo del 1356 ai ragazzi.
Il miracolo dell’apparizione della Madonna di Basella diventerà una graphic novel.
L’associazione «PromoUrgnano» in collaborazione con la parrocchia e patrocinio del Comune ha deciso di realizzare un fumetto a proposito della prima apparizione mariale lombarda, almeno così attestano i documenti, per festeggiare i cent’anni dell’incoronazione, la cui ricorrenza sarà a settembre di quest’anno.
Per avvicinare i giovani a Basella e alla sua storia
L’idea, come spiegato dal presidente di «PromoUrgnano» Alessandro Gavazzi, che ha curato i testi, è nata per avvicinare anche i più giovani a questo fatto storico che caratterizza le due comunità di Urgnano e Basella.
«L’idea mi è venuta l’anno scorso durante il primo lockdown – ha commentato Gavazzi – l’intenzione è quella di riproporre un fatto noto agli urgnanesi in una vesta nuova, più accattivante anche per i giovani. Io ho curato i testi, mentre i fumetti sono in fase di realizzazione da parte di Armando Scarpellini, urgnanese, titolare della tipografia Creativo di Ghisalba».
L'apparizione del 1356 a Basella di Urgnano
La narrazione partirà dal 1356, anno dell’apparizione, e arriverà ai primi anni del 900, ripercorrendo così la storia di Urgnano e di Basella, attraverso il filo conduttore della Vergine: si parlerà anche di Colleoni, del Papa Giovanni XXIII e di tutte le personalità illustri che sono legate al santuario e al fatto storico.
Quest’anno ricorre il 665esimo anniversario dall’apparizione. Nonostante la pandemia si cercherà di festeggiare l’importante traguardo.
Come vuole la tradizione, nella mattina dell'8 aprile del 1356 la giovane Marina, figlia di un semplice agricoltore, era disperata perché recatasi nei campi si era avveduta che una coltre di brina tardiva, aveva coperto i teneri germogli del campo. Con le lacrime agli occhi, decise di recarsi in paese per avvisare i familiari del disastro, quando incontrò una signora «molto bene vestita con un Bambino tra le braccia». Era la Vergine. La «donna», la cui identità era ancora ignota alla giovane Maria, dopo aver conosciuto il motivo delle lacrime, la tranquillizzò dicendole di non preoccuparsi: il raccolto non si era bruciato, anzi quell'annata sarebbe stata molto ricca. Le disse anche di farsi ritrovare nel medesimo luogo dopo otto giorni, e così la fanciulla fece. Alla data stabilita, il 17 aprile, Marina vide ancora la bella Signora, che le confessò di essere la Madre di Dio e che in quella località vi era un antico luogo di culto a lei dedicato.
Dopo la duplice apparizione della Vergine si decise di realizzare un santuario a lei dedicato, che oggi è diventato noto in tutto in mondo e sede di pellegrinaggi.
I cent'anni dell'incoronazione
Quest’anno però ricorre un altro importante anniversario, i cento anni dell’incoronazione. Si dice, infatti, che la corona d’oro era stata realizzata grazie alle fedi matrimoniali delle donne di Basella, fuse per realizzare l’importante cimelio.
Si tratta di un anno pieno di impegni: il primo è fissato per l’8 aprile, il secondo il 17, ma la parte più importante dei festeggiamenti si terrà a settembre, quando anche la graphic novel verrà distribuito nelle case urgnanesi.
«Come Amministrazione abbiamo voluto appoggiare subito l’iniziativa – ha commentato l’assessore alla cultura Davide Locatelli – abbiamo anche deciso di stanziare un contributo per dare una mano all’associazione e anche alla parrocchia. Riteniamo che l’idea del fumetto non solo sia lodevole, ma pure utile, perché oggi è importante trasmettere la nostra storia e le nostre tradizioni ai più giovani. Ecco perché è importante trovare nuovi strumenti di comunicazione e penso che la graphic novel possa unire più generazioni. Faccio i miei complimenti a chi ha avuto l’idea e a chi sta lavorando a questo progetto che sarà sicuramente promosso dall’Amministrazione».