Si è spento Gianni Brambilla, imprenditore che fondò la RTE
Si è spento mercoledì alla casa di riposo Ospedale dei poveri dove era ricoverato per fare riabilitazione. Aveva 90 anni.

Giovanni Brambilla, per tutti Gianni, fondatore della RTE componenti industriali, la nota azienda che ha dato lavoro a tantissimi pandinesi, è mancato mercoledì 27 gennaio a 90 anni.
Gianni Brambilla e l'incontro col genio Marius
Un uomo discreto e gentile Brambilla, parte di quella classe di imprenditori della vecchia generazione che hanno contribuito alla rinascita dell'Italia del Dopoguerra. Nato a Pandino il 13 febbraio 1930, rimase orfano di madre all'età di 5 anni. Terminate le scuole dell'obbligo si iscrisse all'istituto tecnico Feltrinelli di Milano, e negli anni 1947 e 1948 frequentò Mario Stroppa, meglio conosciuto con il nome di Marius, un genio della tecnica. Un incontro che rappresentò quasi una folgorazione, perché fu di grande ispirazione e conseguì brillantemente il diploma di perito elettrotecnico.
Gianni l'imprenditore
Dopo le prime esperienze lavorative anche a Milano, nel 1958 Gianni fondò la RTE, che inizia la propria attività costruendo relè elettromeccanici. Tra la meta' degli anni '60 e i primi anni '70 dà lavoro a circa 50 operai nello stabilimento di Pandino e a una ventina di impiegati nell'ufficio di Milano. Tra i primi e la fine degli anni '80, inserisce in azienda i tre figli Luisa, Massimo e Giorgio, che tuttora conducono l'azienda. Un paio di mesi fa l'imprenditore ha accusato i primi problemi di salute ed è stato ricoverato a Lodi. Dimesso, si trovava da qualche tempo all'Ospedale dei poveri per la riabilitazione. Le esequie verranno celebrate sabato alle 10 nella chiesa parrocchiale.
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