Disagi per la neve, la Provincia contesta la ditta inadempiente
La "Straedile Srl" di Gorlago ha messo a disposizione solo due mezzi sui 23 previsti dal dall'appalto, Gafforelli: "Prenderemo provvedimenti".
Disagi per la neve, a seguito di quanto verificatosi su alcune importanti strade provinciali durante e dopo la nevicata di lunedì, il Servizio Riqualificazione della rete viaria della Provincia ha inviato alla ditta "Straedile srl" di Gorlago una contestazione di grave inadempimento contrattuale.
Disagi per la neve
La Provincia ha annunciato che applicherà le penali previste nel capitolato di appalto e la volontà di rivalersi per i costi sostenuti avendo dovuto chiamare ieri altre ditte per interventi di emergenza in sostituzione. Inoltre, procederà con la revoca del rinnovo del contratto per il 2021. Alla ditta viene inoltre ordinato comunque di procedere al pieno adempimento dell’attività di sgombero neve e ghiaccio dal piano viabile, motivato dall’esigenza di non interrompere un servizio di pubblica utilità.
Inviati solo due mezzi su 23
La ditta è affidataria di 3 dei 39 lotti in cui è stato suddiviso il territorio provinciale al momento in cui, a fine 2018, è stata affidata la manutenzione invernale delle strade a una trentina di aziende per gli anni 2019 e 2020 (recentemente rinnovata per il 2021). Dei 23 mezzi messi a disposizione dalla ditta per la manutenzione invernale, che avrebbero dovuto essere in funzione contemporaneamente, lunedì mattina ne risultavano attivi 2 e questa mattina, martedì 29 dicembre, solo tre, come rilevato dai tracciati delle apparecchiature GPS di cui ciascun mezzo è stato dotato. Inoltre non è stato dato adeguato riscontro alle numerose chiamate dei tecnici di zona e del personale
reperibile della Provincia.
Gafforelli: "Prenderemo provvedimenti"
I maggiori disagi alla circolazione si sono verificati, come noto, nella giornata di ieri lungo l’Asse Interurbano e oggi, martedì 29 dicembre, sulla 470 dir, dove il piano viabile presenta ghiaccio a causa del mancato intervento di ieri. “Visto quello che si è verificato in queste ore abbiamo ritenuto fondamentale chiarire subito cosa non ha funzionato - commenta il presidente Gianfranco Gafforelli - Siamo determinati a prendere provvedimenti nei confronti dell’impresa proporzionati ai gravi disagi causati”.