Solidarietà alimentare, a Treviglio 316 domande
Sono in via di distribuzione i primi 84mila euro, per poi scorrere la graduatoria fino a esaurimento delle risorse.
Sono 238, su 316, le richieste di accesso alla seconda tranche del contributo di solidarietà alimentare in via di erogazione a Treviglio. Lo rende noto il sindaco Juri Imeri, che ha fornito i numeri dello stanziamento e le modalità di distribuzione.
In due settimane 316 domande in città
Non si tratta, ha chiarito il sindaco, di contributi "a pioggia". Ben 78 domande inoltrate sono state infatti respinte "per la mancanza dei requisiti previsti dall'avviso pubblico". Ora saranno distribuiti i primi 84mila euro, per poi scorrere la graduatoria fino a esaurimento delle risorse. "Sono già stati impegnati anche i soldi per l'acquisto di generi alimentari destinati al progetto Hub Solidale, che aiuteranno Caritas e La Quercia di Mamre" ha proseguito Imeri.
"Quando il governo ha definito la nuova misura di solidarietà alimentare ci siamo dati l'obiettivo di essere, ancora una volta, rapidi ed efficienti per cercare di dare un segnale di speranza prima del Natale a tante famiglie trevigliesi. E così è stato, grazie all'ottimo lavoro degli uffici coinvolti, da quelli dei Servizi alla Persona al Suap, passando per il settore finanziario e il Ced fino a coinvolgere la Polizia Locale. In questo periodo natalizio cosi strano, un piccolo segnale di speranza e la conferma del grande impegno della struttura comunale" ha aggiunto.