Un bosco di pianura per ricordare le vittime del Covid-19
Il Comune le farà piantumare nei pressi del cimitero.
"Fronde della memoria", così saranno chiamati i 205 alberi che l’Amministrazione comunale farà piantumare nei pressi del cimitero, in via Marie Curie, in via Serenissima e in via De Amicis. Un piccolo bosco per ricordare le vittime del Covid-19. Un simbolo di vita, come quello dell’albero, perpetuerà nel tempo la memoria dei tanti caravaggini che non ce l’hanno fatta e hanno perso la loro battaglia con il Coronavirus, la memoria di una drammatica epidemia che ha lasciato un segno indelebile nella società del nostro tempo.
Accanto al cimitero nascerà un bosco di pianura
Ne è convinta l’Amministrazione guidata dal sindaco Claudio Bolandrini, che ha fatto pubblicare una manifestazione d’interesse per 65mila 750 euro che prevede, oltre alla piantumazione di 205 alberi di varie essenze (carpino, liquidambar, frassino, liriodendro, quercia, olmo, per dirne alcune) a fine inverno, anche il loro mantenimento e l’irrigazione con 10-12 interventi annui per un biennio, con garanzia di attecchimento. "La memoria deve avere radici profonde e salde per non cedere il passo all’oblio con il trascorrere inarrestabile del tempo" ha spiegato Bolandrini.
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