Furti e rapine ad anziani: arrestato 33enne residente a Treviglio
Ieri sera le forze dell'ordine hanno arrestato un marocchino 33enne domiciliato in città. L'accusa è di aver compiuto alcuni furti e rapine ad anziani.
Furti e rapine ad anziani: arrestato 33enne residente a Treviglio. L'operazione è stata condotta ieri sera dai Carabinieri della Compagnia di Treviglio, che hanno arrestato l'uomo con l'accusa di furti e rapine nei Comuni di Treviglio e Fara Gera d'Adda.
L'arresto
Come spiegato dal Comando dei Carabinieri, l'esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare ai danni del 33enne E.A., di origini marocchine e domiciliato in città, è giunta a seguito delle indagini condotte dai militari di Fara Gera d'Adda e Treviglio, che hanno individuato l'uomo come responsabile di una serie di rapine e furti con strappo a persone anziane che percorrevano a piedi le strade dei due Comuni.
Il modus operandi
La tecnica utilizzata dall’indagato, ritenuto colpevole di almeno 3 rapine e 10 furti commessi tra luglio e ottobre scorsi, era quella di individuare persone anziane, seguendole in sella alla propria bicicletta, per sorprenderle alle spalle e strappare loro gli oggetti di valore che portavano addosso (orologi, bracciali, collane, cellulare e soldi). Quando questi opponevano resistenza li minacciava, spintonandoli e strattonandoli.
Le indagini
Grazie alle denunce sporte tempestivamente presso le Stazioni Carabinieri di Fara Gera d’Adda e Treviglio, coordinate dalla Compagnia Carabinieri di Treviglio e alle risultanze delle indagini subito avviate, condotte tramite l’acquisizione di descrizioni delle caratteristiche fisiche dello scippatore e alla successiva individuazione e relativo riconoscimento fotografico, oltre alla visione di alcuni video dei sistemi di videosorveglianza comunali, è stata emessa l’Ordinanza di custodia cautelare in carcere dal GIP presso il Tribunale di Bergamo, su richiesta di quella Procura della Repubblica. L'ordinanza è stata eseguita ieri, in tarda serata, dai carabinieri della Stazione di Fara Gera d’Adda che, dopo aver fatto irruzione all’interno dell’abitazione di Treviglio, hanno arrestato l’indagato e l'hanno portato al carcere di via Monte Gleno a Bergamo, dove rimarrà a disposizione dei magistrati per il previsto interrogatorio di garanzia.