Cocaina sottovuoto e pistole (finte): arrestato
L'uomo era sottoposto a obbligo di firma.

Era sottoposto all’obbligo di firma, proprio per spaccio di droga. Ma la misura restrittiva è riuscita a fermare lo spirito imprenditoriale di B.J, spacciatore di Dalmine che nonostante tutto si era rimesso tranquillamente a spacciare cocaina, dalla sua abitazione.
Il blitz della Squadra mobile
A mandare a monte i suoi piani è stata la sezione Antidroga della Squadra mobile di Bergamo, che ha notato un movimento di tossicodipendenti attorno alla sua casa e ha deciso di controllare. Nell’abitazione hanno trovato sedici involucri termosaldati di cocaina e 1270 euro in contanti, ma anche tutto l’armamentario per lo spaccio e il “recupero crediti”.
Il kit dello spacciatore
Una pistola giocattolo, una pistola da soft-air, un rilevatore di frequenze wireless e una macchina da sottovuoto, utilizzata, quest’ultima, per confezionare le dosi. Arrestato, l’uomo è stato portato in carcere in via Gleno. Albanese, aveva a suo carico diversi precedenti nello spaccio di droga.