Caravaggio

Caravaggio inaugura lo sportello telematico per le attività

Bolandrini: "Questo sistema potrà ridurre i costi e i tempi di gestione per garantire maggiore efficienza"

Caravaggio inaugura lo sportello telematico per le attività
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Con un evento digitale che ha raccolto più di 120 professionisti provenienti da tutta la Lombardia, il Comune di Caravaggio ha inaugurato lo sportello telematico delle attività produttive, uno strumento online con il quale i professionisti potranno presentare in modo guidato e digitale le pratiche, comodamente da casa o dall’ufficio, 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

Sportello telematico, via a Caravaggio

L’attivazione dello sportello telematico polifunzionale permetterà al Comune di raggiungere rapidamente importanti risultati, in termini di: semplificazione dell’interazione tra i cittadini, professionisti e imprese e la pubblica amministrazione, riduzione dei tempi di attesa da parte del cittadino, snellimento delle modalità operative interne agli uffici, eliminazione dei documenti cartacei.

Basta carta e burocrazia: lo sportello telematico polifunzionale è lo strumento adatto a un’amministrazione semplice, digitale e moderna perché rispetta i principi di semplificazione, accessibilità e trasparenza amministrativa.
La pratica presentata online attraverso lo sportello telematico è completamente sostitutiva di quella in formato cartaceo: questo è possibile poiché il sistema rispetta quanto previsto dal Codice dell’amministrazione digitale.

«Il Comune di Caravaggio ha dato avvio a una riorganizzazione dello sportello unico sia per quanto riguarda le risorse umane sia dal punto di vista tecnologico e logistico – ha esordito il sindaco Claudio Bolandrini - In quest’ottica si inserisce il Suap telematico con l’obiettivo di facilitare l’inoltro delle pratiche da parte degli imprenditori e dei professionisti. Questo sistema potrà ridurre i costi e i tempi di gestione per garantire maggiore efficienza, efficacia e tempestività di risposta dell’amministrazione. Tutti aspetti che ora sono ancora più necessari rispetto al solito».

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