Rsa e Covid, a Villa Orchidea arrivano i Nas FOTO
Il titolare: "Contestano un caso sospetto di Covid-19" ma poi non è stato accertato. Trasferiti invece quattro ospiti non autosufficienti.

Da questa mattina alle 9 è in corso un'importante operazione di controllo alla casa di riposo "Villa Orchidea" di Badalasco, frazione di Fara d'Adda. Il Nucleo anti sofisticazione dei carabinieri, insieme alla locale stazione, alla Polizia tributaria, alla Polizia locale e all'Amministrazione comunale, sta controllando palmo a palmo la struttura che si trova in via Treviglio. Ci sarebbero alcune contestazioni, soprattutto riguardo al numero di anziani ospitati.
"Villa Orchidea", arrivano i Nas







Superato il numero massimo di anziani?
Non è la prima volta che la piccola casa di riposo di Badalasco, che non ha accreditamento con Regione Lombardia, finisce sotto la lente degli inquirenti. Nel 2019 in particolare, si superò il numero di ospiti consentiti.
Anche in questa occasione, stando a quanto emerso, si starebbe verificando la presenza delle autorizzazioni per accogliere un certo numero di anziani non autosufficienti, ma anche il rispetto delle normative sul contenimento di Covid-19. In questi giorni, fanno sapere i titolari della struttura, sono soltanto sei gli ospiti della Rsa, di cui solo due autosufficienti, a fronte di una capienza massima che i titolari affermano essere "di 14 posti". Una circostanza, quest'ultima, che è invece fortemente contestata dalle autorità sanitarie.
Il titolare: "Tutto regolare"
Intervistato sul posto dal Giornale di Treviglio, il titolare della struttura ha spiegato che la Rsa è gestita in modo regolare. Lo stesso Basciu ha affermato che tra le contestazioni ci sarebbe anche la presenza di un sospetto caso di Coronavirus, che tuttavia non risulta.
“Secondo loro possiamo ospitare soltanto quattro ospiti autosufficienti - si è giustificato il titolare Basciu - ma la definizione di autosufficienza non è chiara. Un altro anziano ospite della struttura fino a pochi giorni fa ora si trova ricoverato in ospedale ma il tampone ha dato esito negativo".
Sul posto è arrivato anche il sindaco Raffaele Assanelli.
Sul posto c'è anche un pulmino della Croce rossa italiana, fatto intervenire per portare via i quattro anziani non autosufficienti, che saranno traferiti nella casa di riposo trevigliese in attesa della destinazione definitiva che decideranno le famiglie.
Nella struttura senza mascherina
Nonostante la presenza dei Nas, come testimoniato dalla foto in evidenza si sono verificate anche violazioni delle norme anti-contagio.
Aggiornamenti
Ospiti trasferiti
Nel tardo pomeriggio quattro ospiti sono stati trasferiti in altra struttura con il consenso dei parenti, che nonostante tutto hanno espresso parole di stima verso la casa-albergo. Nessun caso di Covid risulta accertato.
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