Esercito, cambio al vertice di "Strade sicure": i numeri dei controlli a Bergamo
Oltre mille servizi di pattuglia effettuati, con 5577 persone e 5020 automezzi controllati solo in provincia di Bergamo. Mentre i dati mostrano che il picco dell'epidemia è finalmente alle spalle, è tempo di bilanci anche per l'Esercito italiano che nella nostra provincia ha prestato servizio in questi mesi accanto a tutte le altre Forze dell'ordine, nell'operazione Strade sicure.
Cambio al vertice di Strade sicure
Tra due settimane avverrà infatti l'avvicendamento al vertice dell'operazione "Strade sicure" sul territorio lombardo, trentino e altoatesino tra il colonnello Salvatore També e il colonnello Pasquale Guarino. Ieri, venerdì 5 giugno 2020, i due militari sono stati a Bergamo, ospiti del prefetto Enrico Ricci, del sindaco Giorgio Gori e del questore Maurizio Auriemma. A També, Comandante anche del 2° Reggimento Genio Pontieri di stanza a Piacenza e dal 17 dicembre 2019 alla guida del Raggruppamento Tattico Lombardia – Trentino Alto Adige, subentrerà il Colonnello Guarino, Comandante del 1° Reggimento Trasmissioni di Milano.
"L’incontro è servito anche a fare un punto di situazione sul contributo alle attività di pattugliamento fornite dall’aliquota di militari che negli ultimi mesi hanno operato nella città bergamasca" ha sapere l'Esercito in una nota.
"L’operazione “Strade Sicure” vede i militari, da oltre 11 anni, operare ininterrottamente in concorso alle Forze dell’Ordine, divenendo ormai parte integrante del sistema di sicurezza nazionale. Inoltre, a seguito dell’emergenza sanitaria, sin dal mese di gennaio le Forze Armate sono costantemente impegnate a concorrere con tutte le energie nell’ambito del Sistema Paese per fornire ogni giorno risposte concrete ad un’emergenza sanitaria che ha purtroppo colpito le abitudini e gli stili di vita delle famiglie di una intera nazione, a conferma del ruolo strategico delle Forze Armate quale strumento al servizio della comunità.
A Bergamo gli Alpini di Bolzano
Da marzo militari del 2° Reggimento Trasmissioni alpino di Bolzano con il rinforzo proveniente dal 4° Reggimento Artiglieria contraerea di Mantova, per un totale di 50 unità, sono stati impiegati in prima linea, nelle aree a maggior rischio contagio, per contenere e contrastare la diffusione del COVID-19 ed in particolare, per dissuadere gli assembramenti e limitare gli spostamenti ai soli casi previsti dai vari DPCM.
“Ringrazio di cuore il Comandante Tambè per il Suo impegno nella nostra città e sul nostro territorio, soprattutto nelle ultime settimane, e faccio al colonnello Guarino i miei migliori auguri di buon lavoro - ha dichiarato Giorgio Gori -. Da parte mia auspico che il contingente aggiuntivo, destinato durante il periodo dell’emergenza coronavirus a Bergamo, possa rimanere sul nostro territorio e coadiuvare le Forze dell’Ordine nel controllo delle strade della città e della provincia.”
Foto di repertorio