Bio Blitz, Lombardia da casa mia: al via il quinto censimento regionale delle aree protette
Torna l’evento di educazione naturalistica delle aree protette lombarde giunto alla sua quinta edizione. L'appuntamento quest'anno si sdoppia: sabato 16 e domenica 17 maggio.
Torna il BioblitzLombardia, l’evento di educazione naturalistica e scientifica delle aree protette lombarde giunto alla sua quinta edizione. L'appuntamento quest'anno si sdoppia: sperando di rivedersi nei parchi con l’iniziativa di settembre, sabato 16 e domenica 17 maggio, Regione Lombardia e AREA Parchi, in collaborazione con il Parco Oglio Sud, la Riserva Le Bine e con il sistema delle aree protette, organizzano il BioblizLombardia da casa mia, evento virtuale dal
terrazzo, dal giardino o sotto casa. Aderiscono a questa iniziativa anche il Parco Adda Nord e il Parco del Serio.
Bio Blitz Lombardia
Si partecipa trasmettendo attraverso una piattaforma o app dedicata foto o registrazioni audio effettuate dall’8 marzo al 17 maggio di: uccelli, piccoli mammiferi, farfalle, insetti, ragni o anfibi, erbe o fiori spontanei, funghi e licheni, alberi, l’importante è non recare alcun disturbo alle specie che si fotografano e che siano
specie selvatiche e non domestiche o coltivate.
Grazie alla collaborazione dei Parchi Regionali, dei Parchi Locali e delle Riserve Naturali, un vero e proprio team di esperti naturalisti seguirà i caricamenti per l’intero weekend: botanici, entomologi, erpetologi, ornitologi e molti altri si alterneranno per aiutare adulti e bambini nella classificazione delle loro osservazioni. Tutti possono contribuire e diventare esploratori di biodiversità.
Come partecipare
E’ necessario iscriversi gratuitamente alla piattaforma del progetto attraverso la pagina Internet inaturalist.org o mediante l’app INaturalist per smartphone, disponibile per diversi sistemi operativi e unirsi al progetto "Bioblitz Lombardia da casa mia", caricando la propria osservazione o registrazione georeferenziata.
L’iniziativa vuole essere una positiva risposta all’esigenza di mantenere una condizione di prudenza nei confronti dell’emergenza sanitaria e nello stesso tempo di coinvolgere tutti i cittadini in una rete di comunità attiva ed attenta all’ambiente.