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Scuola nuova, altri 5mila euro per gli arredi; l'ironia della minoranza: "sono aumentate le porte?"

Altri 5mila euro per le porte della scuola primaria di Martinengo. E subito scatta l’ironia della Belotti

Scuola nuova, altri 5mila euro per gli arredi; l'ironia della minoranza: "sono aumentate le porte?"
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Variazione di Bilancio: altri 5mila euro per le porte della scuola primaria di Martinengo. E subito scatta l’ironia della Belotti: "perché questi soldi in più? Sono forse aumentate le porte?".

La variazione di Bilancio

Nell’ultimo Consiglio comunale è stata approvata la variazione di Bilancio. All’interno del documento è presente lo stanziamento di ulteriori 5mila euro per l’acquisto di porte da posizionare all’interno della scuola primaria, in fase di ristrutturazione.  Il dato non è però passato inosservato. A commentare è stato il consigliere di minoranza Adriana Belotti (Per Martinengo).

Il commento della minoranza

"Mi stupisce vedere un'altra variazione per le porte – ha commentato il capogruppo di opposizione – Altri 5mila euro per le porte, come è possibile? Ne abbiamo aggiunte altre, precedentemente non presenti?". A fornire dei chiarimenti è stata il sindaco Mario Seghezzi. "In un primo momento si è fatta una valutazione per una tipologia di porte – ha spiegato il primo cittadino – dopo una seconda visione del progetto, abbiamo deciso di acquistare porte vetrate per le aule, in modo tale che avessero un riquadro differente che le rendesse esteticamente più belle. Questa è stata una differenza sostanziale: siamo passati da porte lisce a oggetti con una parte in vetro, antinfortunistico ovviamente, in modo tale che i ragazzi non si sentissero barricati nelle aule".

Arredi migliori

"Mi scuso ma io avevo capito che le porte erano state acquistate" ha precisato quindi Belotti, che aveva frainteso la dicitura "più 5mila euro" per gli arredi scolastici. Seghezzi ha comunque precisato che quella cifra proviene comunque da un fondo stanziato per i lavori della scuola primaria. Di fatto, l’investimento finale è lo stesso. "In una prima fase abbiamo approvato il progetto di riqualificazione, decidendo di sistemare anche le porte – ha concluso Seghezzi – c’è stato poi uno step successivo, in cui abbiamo acquistato fisicamente le porte, scegliendo quelle che a nostro avviso erano le migliori".

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