Caravaggio

Furti al magazzino comunale: pizzicati restano "in mutande"

Un vero e proprio assedio alla casa dei malfattori durato oltre due ore, recuperata parte della refurtiva.

Furti al magazzino comunale: pizzicati restano "in mutande"
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Furti al magazzino comunale di Caravaggio, presi i due responsabili. Si tratta di due vecchie conoscenze della Polizia locale: gli stessi soggetti nel 2019 avevano depredato i distributori automatici delle scuole.

Furti al magazzino comunale, presi i colpevoli

Oggi, 29 aprile 2020, cinque agenti della Polizia Locale di Caravaggio, guidati dal Comandante Cristiana Vassalli, hanno perquisito un'abitazione di via Ferrario alla ricerca di prove dei furti avvenuti ai magazzini comunali a metà febbraio e a metà marzo, in piena emergenza Covid. Le tracce raccolte in questi mesi di indagine hanno portato dritto a due "vecchie" conoscenze: gli autori del furto di monetine dei distributori automatici delle scuole caravaggine nel 2019. Si tratta di A. F. V., 45 anni, e A. S., 26 anni, entrambi residenti in paese, ma dimoranti presso l'abitazione della nonna di lei, a neanche centro metri dal luogo del misfatto. L'operazione, autorizzata dal Sostituto Procuratore Carmen Santoro, è durata ben due ore: purtroppo solo parte della refurtiva é stata recuperata.

Il ladro resta in mutande

Gli agenti hanno anche sequestrato alcuni indumenti e una borsa usati dai due presunti ladri. Prove importanti, in quanto proprio con quegli abiti addosso il ladro era stato ripreso dalle telecamere di sicurezza, potenziate proprio per scoprire gli autori dei furti. L'uomo, sorpreso, ha cercato di disfarsi dei pantaloni, strappandoli, ma è stato fermato in tempo, rimanendo così in mutande.I due sono stati denunciati a piede libero per furto aggravato continuato e in concorso. Rischiano fino a dieci anni di reclusione e 1.500 euro di multa.

“Sono soddisfatta del lavoro della squadra investigativa che anche questa volta, ha concluso le indagini positivamente, nonostante le difficoltà e i rischi del momento emergenziale”, ha detto Vassalli.

Presi grazie alle telecamere

A. F. V e A. S hanno agito di notte in entrambe le occasioni con lo stesso modus operandi. Prima hanno effettuato sopralluoghi poi hanno messo fuori uso l'impianto di illuminazione. Infine, hanno fatto il colpo: lui materialmente, lei ha fatto il palo. La prima volta hanno portato via alcuni attrezzi da lavoro. La seconda volta, per nulla intimoriti dal divieto di spostamento, poco o nulla, lasciando però tracce che inequivocabilmente hanno portato la squadra di polizia giudiziaria della Locale di Caravaggio direttamente a loro, anche grazie al mirato potenziamento del sistema di videosorveglianza.

"Ringrazio la Polizia locale ed esprimo soddisfazione per il successo dell'operazione che ha permesso di individuare e assicurare nuovamente alla giustizia i responsabili dei furti: spero che finalmente possano essere almeno chiamati a rifondere i danni arrecati alla Comunità".

Queste le parole del sindaco Claudio Bolandrini che non ha nascosto il personale disappunto per il fatto che i presunti ladri si siano dimostrati recidivi nelle settimane in cui la città era in piena emergenza sanitaria con una mortalità cinque volte superiore alla media degli anni

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