Bollette, documenti, Rc auto: ecco le indicazioni del Decreto Cura Italia
Dopo l'entrata in vigore del decreto sono aumentati anche i dubbi dei cittadini. Ecco qualche indicazione per i consumatori.
Bollette gas e luce, assicurazione auto, documenti in scadenza: con l'entrata in vigore del Decreto Cura Italia sono aumentati anche i dubbi dei cittadini persi tra molti proclami e poca chiarezza. Per questo Adiconsum Bergamo ha voluto stilare una sintesi per fare luce sulle misure realmente contenute del decreto.
Bollette luce, acqua e gas
L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera) ha sospeso tutti i distacchi per morosità fino al 3 aprile 2020. Inoltre ha concesso più tempo ai beneficiari dei bonus sociali di luce, gas e acqua, per il rinnovo. La disposizione riguarda tutti coloro con bonus in scadenza nel periodo 1° marzo – 30 aprile 2020. A questi, l’Autorità concede 60 giorni in più di tempo, oltre questo lasso di tempo (quindi fino al 30 giugno), per procedere alla richiesta di rinnovo. L’Arera fa sapere che la continuità dei bonus sarà garantita.
Chiariamo, inoltre, che la sospensione del pagamento delle bollette è prevista dall’articolo 4 del Decreto Legge n. 9 del 2 marzo 2020, solo per i cittadini degli 11 Comuni della zona rossa nel Lodigiano e in Veneto a Vo’ Euganeo.
Documenti di riconoscimento
Il Decreto “Cura Italia”, all’articolo 104, dispone che la validità dei vari documenti di riconoscimento, scaduti o in via di scadenza dopo la data del 17 marzo 2020, continueranno ad essere validi fino al 31 agosto 2020. Fino alla medesima data sono valide anche le patenti di guida scadute o in scadenza successivamente al 31 gennaio. Lo ha chiarito una circolare del ministero delle Infrastrutture (Mit).
Fino a giugno resteranno validi i fogli rosa, ovvero le autorizzazioni ad esercitarsi alla guida con scadenza tra il 1 febbraio e il 30 aprile, e i permessi provvisori di guida che vengono rilasciati a chi deve rinnovare la patente sottoponendosi a una visita in Commissione medica locale.
Revisione e collaudo auto
Fino al 31 ottobre 2020 possono circolare i mezzi che entro il 31 luglio devono essere sottoposti a revisione o collaudo presso gli Uffici provinciali della Motorizzazione civile.
Multe, verbali e ricorsi
I termini per i ricorsi e i pagamenti delle contravvenzioni al Codice della Strada sono sospesi in tutta Italia dal 10 marzo al 3 aprile. Pertanto tali termini riprenderanno a decorrere dal giorno 4 aprile. Inoltre fino al 31 maggio 2020 aumenta da 5 a 30 giorni (dalla notifica) la possibilità per pagare le multe con lo sconto del 30%.
RcAuto
Da ultimo segnaliamo che il periodo di tolleranza per il pagamento dei premi RcAuto si allunga da 15 a 30 giorni. Fino al 31 luglio 2020 si hanno 30 giorni di tempo per rinnovare le polizze scadute. Rimangono invariati ovviamente sia l’obbligo di assicurarsi come la scadenza del contratto di assicurazione. Tale dilazione vale solo per la rc auto e non per altre coperture.