Monitoraggio celle telefoniche: i lombardi ora stanno di più a casa
"I risultati arrivano - ha concluso Fabrizio Sala - dobbiamo fare ulteriori sacrifici per non disperdere questi grandi sforzi che noi tutti stiamo compiendo".
"I dati degli spostamenti delle persone che si muovono in Lombardia ci stanno dando segnali confortanti, segno che i cittadini hanno capito di non muoversi da casa se non per reali e indifferibili necessità".
Lo ha detto il vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala illustrando i dati sugli spostamenti dei lombardi desunti dal monitoraggio del cambio di celle telefoniche alle quali si agganciano gli smartphone in collaborazione con le compagnie che gestiscono i servizi di telefonia mobile.
I lombardia stanno a casa
"Ieri, primo giorno di ulteriori restrizioni - ha spiegato il vicepresidente Sala - abbiamo avuto un 37% di spostamenti, ben sei punti percentuali sotto rispetto al lunedì precedente. Questo significa che i cittadini lombardi hanno a cuore il problema e si muovono soltanto per motivi lavorativi, di salute o per acquistare beni di prima necessità".
Niente più passeggiate nel weekend
"Il weekend ha toccato la punta minima del 26% nella giornata di domenica - ha proseguito il vicepresidente Sala - un dato che dimostra che sono state ridotte al minimo anche le passeggiate e le uscite, dopo la nostra ordinanza in cui abbiamo deciso di vietare di praticare attività all'aria aperta anche singolarmente".
"I risultati arrivano - ha concluso Fabrizio Sala - dobbiamo fare ulteriori sacrifici per non disperdere questi grandi sforzi che noi tutti stiamo compiendo".