Bergamo migliora, esplode Brescia: da domani sperimentazione con Avigan
Migliorano i dati ma Gallera mette in guardia: "Adesso dobbiamo fare i più grandi sacrifici, vediamo la luce in fondo al tunnel".
Il punto della giornata di oggi in Lombardia si apre con le parole di Mattia, il paziente 1, il 38enne lodigiano che finalmente è tornato a casa e sta meglio. E' lui a chiedere a tutti di restare a casa per evitare che un giorno non ci siano letti a sufficienza per tutti i malati. Ma è anche un giornata di modesto ottimismo, i dati sono i calo quasi ovunque, l'eccezione ora è Brescia con un aumento di oltre 500 contagi rispetto a ieri.
Aifa, via alla sperimentazione di Avigan
E' il governatore Attilio Fontana a darne notizia: il ministro della Salute Roberto Speranza ha confermato per domani l'avvio della sperimentazione del farmaco giapponese, Avigan, che sembrerebbe ottenere buoni risultati nella lotta al Covid-19. Era stato proprio Fontana oggi a lanciare l'appello al ministro Speranza per non perdere tempo e avviare subito la sperimentazione che potrebbe salvare la vita dei malati.
Contagi in calo
I contagi sono in calo, il trend di ieri è stato confermato con i dati di oggi 23 marzo 2020.
"Oggi è la prima giornata positiva di questo mese durissimo - ha commentato l'assessore al Welfare Giulio Gallera - Non è, però, questo il momento di cantar vittoria né di rilassarsi, anzi è il momento in cui dobbiamo essere ancora più concentrati, ora che vediamo una luce in fondo al tunnel. Stiamo vedendo forse i primi frutti, è il secondo giorno che i dati sono positivi. E' stata registrata una riduzione dell'accesso ai Pronto soccorso nel weekend. I sacrifici che stiamo facendo stanno facendo maturare dei risultati, ora non dobbiamo mollare".
I dati in Lombardia: esplode Brescia
I contagi oggi crescono di 1555 unità per un totale di 28761 positivi. I ricoveri in terapia intensiva sono 1183 (+41 rispetto a ieri), mentre i decessi sono stati 320, un numero che porta il totale a 3776.
La provincia di Bergamo arriva a 6471 con 255 contagiati in più (ieri l'incremento era stato di 347). Un numero in calo, anche se ancora molto alto. Esplode, invece, Brescia con 588 contagi in più che portano il totale a 5905.
Le altre province: Como (581), Cremona (2925), Lecco (934), Lodi (1817), Monza Brianza (1130), Milano (5326), Mantova (985), Pavia (1444), Sondrio (208), Varese (35). Altri 614 sono in corso di verifica.
Kit per controllare i positivi in casa
L'assessore Gallera ha voluto rimarcare la volontà di sottoporre i malati (oltre che il personale sanitario) al tampone per identificare il Covid-19.
"Chi ha anche solo un raffreddore o dolore alle ossa oltre che i classici sintomi influenzali deve stare a casa e deve isolarsi anche dai componenti del suo nucleo famigliare - ha spiegato - Abbiamo avviato una rete di controllo con i medici di famiglia per monitorare la salute di tutti coloro i quali manifestano dei sintomi. Stiamo definendo dei kit con smartphone, saturimetri, strumento per il controllo della pressione, termometro per permettere a chi non sta bene di potersi monitorare dove è stata avviata la telemedicina. E' il vostro medico di famiglia che monitora la salute e decide, quando è necessario, di richiedere il tampone".