In una settimana controllate 1197 persone, 247 le denunce
A Genivolta un bar serviva alcolici a quattro clienti e a Sergnano bloccato uno spacciatore.
In una settimana controllate 1197 persone, 247 le denunce da parte dei carabinieri del Comando provinciale di Cremona.
Già 247 le denunce
Sono a oggi 1.197 le persone sottoposte dai militari dell’Arma, impegnati ormai da più di una settimana in tutta la provincia, al controllo ed alla verifica del rispetto
delle rigide disposizioni del DPCM per il contrasto alla diffusione del COVID-19. Gli accertamenti dei Carabinieri su strada hanno portato al deferimento in stato di
libertà alla locale Procura della Repubblica di 247 cittadini, in due casi è stato accertato anche il reato di false attestazioni o dichiarazioni a pubblico ufficiale e false
dichiarazioni sull’identità, mentre salgono a 150 gli accessi in esercizi pubblici con il riscontro di 8 violazioni da parte dei titolari, con anche la contestazione di
sanzioni amministrative per cinque di essi.
Nell’ottica dei controlli agli esercizi commerciali, i militari del Comando Stazione di Soresina nel pomeriggio di ieri 17 marzo, hanno denunciato la titolare di un locale di Genivolta per la somministrazione di bevande alcoliche a quattro avventori presenti all’interno del locale, tutti deferiti per la violazione delle disposizioni in atto.
Trovato a spacciare nelle campagne di Sergnano
La sera del 16 marzo, la pattuglia del Comando Stazione Carabinieri di Camisano a seguito di mirati servizi svolti in conseguenza delle numerose segnalazioni pervenute dalla cittadinanza, ha colto in flagranza di reato un cittadino marocchino, C.N. 42enne residente a Cesano Maderno (MB) intento a cedere della sostanza
stupefacente a T.A 45enne di Trigolo (CR). I due uomini sono stati trovati all’interno di un campo del Comune di Sergnano, dai militari che una volta identificati hanno sottoposto lo straniero a perquisizione personale, recuperando la sostanza stupefacente ceduta nella misura di 1,5 grammi di eroina, relativo materiale per il confezionamento, nonché un machete.
I carabinieri, hanno posto sotto sequestro penale quanto rinvenuto, procedendo nei confronti di C.N., che è stato deferito alla Procura della Repubblica di Cremona per la detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e porto di armi ed oggetti ad offendere. Inoltre è scattata per entrambi gli uomini la denuncia per l’inosservanza delle misure di contrasto al COVID-19 contenute nel DPCM.