Nodi blu ad Antegnate per dire "no" al bullismo

Nodi blu ad Antegnate per dire "no" al bullismo. E' l'iniziativa che ha visto protagonisti genitori e bambini del paese, insieme all'Amministrazione comunale, uniti dalla volontà di fermare un fenomeno sempre più diffuso come il bullismo e il cyberbullismo.

Giornata internazionale contro il bullismo

Venerdì 7 febbraio ricorrerà la Giornata internazionale contro il bullismo: per questo anche Antegnate ha deciso di lanciare il proprio messaggio di solidarietà contro chi, ogni giorno, lotta contro i soprusi.

"Siamo venuti qui in Comune perché venerdì sarà Giornata internazionale contro il bullismo - ha spiegato un'insegnante - Cosa è il bullismo? Chi sono i bulli? I bambini cattivi e i bambini che dicono cose sbagliate agli altri. Molti bambini e adolescenti sono vittime di bullismo e cyberbullismo sui social e purtroppo ci sono anche delle vittime. Ieri si è suicidato un agente della Polizia locale (il riferimento è alla vicenda avvenuta a Palazzolo sull'Oglio, ndr) vessato sui social per una piccola violazione".

Per questo la scuola ha incontrato le istituzioni, nella persona del sindaco Maria Angela Riva, per chiedere maggiore tutela nei confronti dei ragazzi.

"Oltre alla scuola c'è un territorio che deve vigilare sui ragazzi - ha aggiunto - Oggi sono presenti anche i genitori perché tutti, a partire dalle famiglie, dobbiamo fare rete contro questo fenomeno".

Il sindaco: "Parlate con un adulto"

"Il bullismo è una cosa brutta, una cattiveria - ha aggiunto il primo cittadino - È un sentimento che cresce in noi e può essere rabbia, ma non deve accadere. La cosa migliore da fare è parlarne con un adulto. Il disagio che ognuno di noi può aver dentro, bisogna riuscire a tirarlo fuori. Non abbiate paura di dire ciò che provate, qualcuno può sempre ascoltarvi, e abbiate coscienza di poter parlare con un adulto, senza timori né paura di nulla".

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