Giornata internazionale contro il cancro, in provincia di Bergamo tumori in calo I DATI
La nuova emergenza riguarda le donne colpite sempre di più dal tumore al polmone.
Oggi, 4 febbraio 2020, ricorre la Giornata internazionale contro il cancro sostenuta dall'Organizzazione mondiale della sanità. In provincia di Bergamo gli ultimi dati sono confortanti: il trend di incidenza e mortalità è in diminuzione eccezion fatta per il tumore al seno nelle donne che si presenta come la vera nuova emergenza.
Tumori, sempre meno casi e decessi
Sempre meno casi e meno decessi in Provincia di Bergamo a causa dei tumori. Lo confermano i dati del Registro tumori della Provincia di Bergamo a cura del Servizio epidemiologico aziendale dell'Ats Bergamo. I dati sull'incidenza arrivano al 2015 mentre quelli della mortalità fino al 2017 (ma negli ultimi anni non si sono registrati dati particolarmente differenti).
Tumore al polmone nelle donne: una nuova emergenza
Per quanto riguarda i dati di incidenza, cioè relativi alle nuove diagnosi per anno, si evidenzia un trend in decremento per tutte le patologie oncologiche analizzate. Fa eccezione il tumore del polmone nel genere femminile, in cui si evidenzia un trend in incremento. Infatti, nonostante il tumore del polmone abbia, in
termini quantitativi assoluti, una frequenza 4-5 volte superiore negli uomini rispetto alle donne, sta rappresentando una nuova emergenza nel sesso femminile. Mentre tra gli uomini si è assistito in anni recenti a un'inversione di tendenza, con una riduzione del numero sia dei nuovi casi sia dei decessi, nelle donne il tumore del polmone è in crescita.
Più donne fumatrici, calano gli uomini
Il motivo riflette la maggior diffusione del fumo tra le donne. Negli ultimi anni si è assistito a una costante diminuzione dei fumatori (passati dal 35,6% nel 1993 al 29,6% nel 2006), mentre le fumatrici presentano un trend stabile (16,6% nel 1993, 17,2% nel 2003). Tale trend è presente a partire dagli anni 60-70 del secolo scorso.
Appare in incremento anche il tumore della mammella, ma tale lieve innalzamento è dovuto presumibilmente all’attività di screening oncologico di questi ultimi anni, che in provincia di Bergamo è, fortunatamente, particolarmente diffuso, e quindi alla maggiore attenzione diagnostica per questa patologia.
Ecco nel dettaglio l'incidenza delle maggiori patologie oncologiche (rapporto tra anni e tassi standardizzati per età ricavati dal numero dei soggetti colpiti su popolazione residente corretto per età):
incidenza stomaco
incidenza polmone
incidenza fegato
incidenza prostata
incidenza mammella
Incidenza colon-retto
Incidenza totale
Mortalità in calo
Anche per quanto riguarda i dati di mortalità oncologica si evidenzia un trend in diminuzione per tutte le patologie analizzate, con l'unica eccezione del tumore del polmone nel genere femminile, di cui si è già detto parlando di incidenza. In termini complessivi, la mortalità tumorale sta diminuendo; ciò appare determinato
sia dalla maggior attenzione alla prevenzione primaria, in particolare verso gli stili di vita che sono riconosciuti come fattori di rischio (fumo, alcol, etc.), sia come prevenzione secondaria e quindi anticipazione diagnostica da screening, con migliore prognosi quoad vitam per i tumori alla mammella, alla cervice uterina
ed al colon-retto, sia infine come miglioramento complessivo delle possibilità terapeutiche globali, siano essi trattamenti medici (citotossici chemioterapici e target therapy), chirurgici, radioterapici e terapie ormonali.
Qui, invece, il tasso di mortalità per le principali patologie oncologiche (rapporto tra anni e tassi standardizzati per età ricavati dal numero dei soggetti colpiti su popolazione residente corretto per età):
mortalità stomaco
mortalità polmone
mortalità fegato
mortalità prostata
mortalità mammella
mortalità colon retto
mortalità totale
Incidenza totale
I diversi approcci terapeutici sono spesso utilizzati in combinazione, al fine di aumentare l’efficacia terapeutica. Si parla di terapie oncologiche "integrate" quando si applicano una serie di trattamenti differenti oltre a misure dietetiche e psicologiche al fine di aumentare la probabilità di risposte positive e migliorare la qualità di vita e lo stato psicofisico del paziente.