Al centro polivalente di Pontirolo scoppia la guerra dei calesì
La legge impone il tesseramento a chi frequenta l'Auser se si vuole consumare il bianchino al bar ma gli anziani si rifiutano.

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Al centro polivalente «Sandro Pertini» scoppia la guerra dei calesì: la legge impone il tesseramento a chi frequenta l'Auser se si vuole consumare la bar il classico bicchiere di vino ma gli anziani non ne vogliono sapere e quest’anno il bilancio è in rosso.
La guerra dei calesì al centro «Sandro Pertini»
Gli anziani non vogliono tesserarsi all'Auser e ai distributori di bibite non c'è il bianchino di rito, il famoso "calesì di vì", quindi la frequentazione si è ridotta e il bilancio è in rosso. Così il presidente Angelo Colnaghi: «A questo punto o rientriamo nella legge o chiudo il bar, rischio una multa».
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