Verdellino, un "mosaico vivo" di culture: la "Festa dei Colori" infiamma piazza Affari

Un tripudio di colori, sapori, sorrisi e cultura: la seconda edizione della "Festa dei Colori" ha illuminato Verdellino con una partecipazione straordinaria, superando ogni aspettativa.

Piazza Affari, ombelico del mondo

Piazza Affari si è trasformata in un grande villaggio multiculturale, dove le diverse comunità presenti hanno portato le loro tradizioni, danze, abiti e soprattutto piatti tipici offerti gratuitamente. Sono stati distribuiti oltre 2.500 piattini di assaggi internazionali: un gesto concreto di condivisione e accoglienza.
Un ruolo chiave è stato ricoperto dalle donne, vera anima dell'evento. Per due giorni, hanno cucinato instancabilmente nelle cucine dei due oratori, animate da uno spirito di aiuto reciproco e armonia.
Non è mancata la presenza dell'Italia, in particolare Bergamo, grazie alle donne di Verdellino e alla Pro Loco, che hanno preparato chili di casoncelli, deliziando il pubblico con i sapori autentici del nostro territorio.
Le musiche folkloristiche dal mondo suonate dal dj Henry hanno accompagnato l'intera giornata, culminata con il "nostranissimo" concerto di "Bepy & the Prismas", che ha fatto ballare un'intera piazza gremita di famiglie e giovani, regalando a tutti l'inizio perfetto per una nuova estate.

Un mosaico vivo di culture

Verdellino è un vero e proprio mosaico vivo di culture con oltre 50 etnie che convivono sul territorio. Durante la festa gli stand presenti: Pakistan, Senegal, Albania, Egitto, Marocco, Costa d'Avorio, Burkina Faso, Nigeria, India, Camerun e naturalmente l'Italia.

"Ho vissuto questa seconda edizione della Festa dei Colori con il cuore pieno di energia, gratitudine ed emozione", ha commentato l’assessore alla Cultura Licia Ghidotti che dalla mattina è stata in prima linea tra il montaggio di gazebi e tavoli, coordinamento con le cucine e con le associazioni e i volontari. Al suo fianco, Gloria Nava, assistente sociale, colonna preziosa nella regia dell'evento, e il suo "braccio destro" Simona con la quale ha condiviso ogni passaggio.
Tante le associazioni che hanno sostenuto l'iniziativa: Pro loco, Rinascita, Orti di Oz, CDD, Gruppo Giovani, Bersaglieri e la Comunità della Salute.

Agorà di comunità

L'evento è parte integrante del progetto "Agorà di Comunità", sostenuto dal bando "Lombardia Style - Progetti di promozione unitaria per l'attrattività territoriale" promosso da Regione Lombardia per valorizzare i territori attraverso eventi in grado di creare aggregazione, destagionalizzare il turismo e promuovere l'identità lombarda.
L'iniziativa è stata promossa e realizzata dall’Assessorato alla cultura del Comune di Verdellino, con l'obiettivo di valorizzare la diversità come risorsa, costruire ponti tra i popoli e creare comunità autentiche.

"È stata una giornata intensa, vissuta in ogni dettaglio - ha aggiunto Ghidotti - Ho lavorato a stretto contatto con il sindaco Silvano Zanoli, che mi ha dato forza e supporto costante, e ho ricevuto in cambio una delle emozioni più grandi della mia vita amministrativa: l'abbraccio sincero delle persone. Mi hanno ringraziato, mi hanno sorriso, mi hanno invitata nelle loro case. È stato un vero viaggio nel mondo, senza mai uscire da Verdellino".