Visconti Brignano, è un esordio da brividi contro Canegrate

Oggi, sabato 23 settembre, suona la campanella per la Visconti Brignano che disputerà la prima partita del campionato di Serie B femminile 2023/24 (girone unico). Si parte sul campo di casa al Palafontanine (palla a due alle 20.45) contro le milanesi del Bulldog Basket Canegrate (guidato da questa stagione da coach Lilli Ferri), una delle formazioni favorite per il salto di categoria.

Visconti Brignano, esordio contro Canegrate

Quindi subito un avversario di alto rango per le brignanesi che hanno cambiato diverse giocatrici e di conseguenza hanno un roster che ha bisogno di tempo per amalgamarsi.

«Canegrate secondo me è la squadra più forte del campionato, la favorita della stagione regolare. Ma affrontare un team così attrezzato è uno stimolo in più per noi - riflette il coach milanese Stefano Fassina, riconfermato sulla panchina delle viscontine -. Noi non ci preoccupiamo, vogliamo mettere sul parquet il 100% e poi qualsiasi risultato sarà ben accetto se abbiamo fatto il nostro dovere».

Che ci dici delle avversarie?

«E’ la stessa squadra che è arrivata ad un passo dalla promozione in A2 la scorsa stagione, e ci proverà di nuovo. Ad un roster già altamente competitivo ha aggiunto Cinzia Arioli (play/guardia, ndr) esperta giocatrice di altissimo livello classe 1984 che vanta tante stagioni in Serie A1 e A2».

Come la Visconti Brignano arriva all’esordio in campionato?

«Abbiamo lavorato molto e fatto fino ad oggi una sola amichevole con la bresciana Pontevico che affronteremo anche in campionato. La squadra che ho tra le mani è rivoluzionata viste le ragazze che sono andate via e le nuove arrivate. Stiamo cercando di mettere assieme i concetti difensivi e offensivi e cercheremo di farci trovare il più preparato possibile per la prima partita ben sapendo che c’è tanto da lavorare».

La formula del campionato non è certamente favorevole a chi ha l’obiettivo, come Visconti Brignano, di mantenere la categoria. Alla fine in totale retrocederanno ben 5 formazioni.

«E questo non aiuta di certo - conclude coach Fassina -. Ma a Brignano non manca l’entusiasmo e la voglia di fare. E anche l’inserimento dal settore giovanile di alcune ragazze in Prima squadra conferma ancora una volta l’identità della società. Noi pensiamo di aver costruito un giusto mix tra atlete giovani e più esperte. Speriamo di dimostrarlo in campo e di fare un campionato di buon livello».