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Nubi fosche sul futuro del basket a Treviglio, tifosi in subbuglio: salta la conferenza stampa

Era prevista stamattina alle 11 al PalaFacchetti una conferenza stampa del presidente Stefano Mascio sulle indiscrezioni circolate in questi giorni di uno spostamento di sede a Orzinuovi. La conferenza è stata annullata, però, per questioni di sicurezza

Nubi fosche sul futuro del basket a Treviglio, tifosi in subbuglio: salta la conferenza stampa
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Si stagliano nubi fosche sul futuro del basket a Treviglio con le voci che ormai si rincorrono da un paio di giorni di uno spostamento di sede della Blu Basket 1971 dalla città ad Orzinuovi. Era prevista stamattina, martedì, alle 11 al PalaFacchetti una conferenza stampa del Stefano Mascio che avrebbe dovuto parlare di "futuro e progetti" della società cestistica nata nel 1971 a Treviglio. La conferenza, però, è stata annullata per "questioni di sicurezza".
Il rischio di perdere il basket a Treviglio ha messo in subbuglio la tifoseria biancoblu che ha tappezzato di striscioni le cancellate del palasport di via del Bosco.

Sul futuro del basket a Treviglio nubi fosche

Un fulmine a ciel sereno, a poco meno di tre settimane dall'ultimo match dei quarti di finale playoff in serie A2 che il Gruppo Mascio Treviglio ha disputato contro la Fortitudo Bologna, perdendo 3-0 la serie e chiudendo così una stagione tribolata. La terza del progetto voluto dal presidente Stefano Mascio, patron e main sponsor con il "Gruppo Mascio" della storica società cittadina di basket. Le voci che da sabato sera si rincorrono, dal bresciano sino alla Bassa bergamasca, sono quelle di un accordo con la società di Orzinuovi, retrocessa dalla A2 alla B, per spostare la sede di gioco del Gruppo Mascio al PalaBertocchi di Orzinuovi. Una prospettiva che ha creato scompiglio in città, ha generato malumori e ha innescato una serie di reazioni che hanno coinvolto istituzioni - a partire dal sindaco Juri Imeri - ex soci della Blu Basket ed in generale il tessuto sociale della città molto legato alla società di pallacanestro.
Era attesa stamattina, martedì, alle 11 nella sala stampa del PalaFacchetti la conferenza del patron Mascio che avrebbe parlato di futuro e progetti della Blu Basket 1971 ma, all'ultimo stamattina, l'appuntamento con la stampa è stato annullato per "questioni di sicurezza". Una retromarcia che genera ancora più incertezza sul destino del basket di livello nazionale in città.

"I Rangers e tutto il popolo trevigliese meritano rispetto e chiarezza"

La possibile perdita del basket di serie A2 a Treviglio ha messo in subbuglio soprattutto il gruppo storico dei tifosi, i "Rangers Treì", e il gruppo dei più giovani, i "Rangers Boys", che da alcune stagioni scaldano il clima al PalaFacchetti. Ieri, lunedì, sui social del Club di tifosi biancoblu è apparso un comunicato rivolto alla società e al suo presidente Stefano Mascio.

"Non possiamo accettare che una storia così lunga e gloriosa venga cancellata senza alcuna spiegazione. La Blu Basket non è solo una squadra, ma un simbolo della nostra città, una parte integrante della nostra identità e delle nostre tradizioni. La decisione di cedere il titolo significherebbe tradire tutto ciò per cui abbiamo lottato e sofferto - hanno scritto i tifosi organizzati di Treviglio -. I RANGERS e tutto il popolo trevigliese meritano rispetto e chiarezza. Vogliamo inoltre dichiarare con fermezza che nessun gruppo di tifosi sarà presente nella nuova sede di gioco, qualora la cessione dovesse avvenire. La nostra fedeltà e il nostro supporto appartengono a Treviglio e alla Blu Basket, e non seguiranno una squadra che abbandona la nostra città. Invitiamo tutti i tifosi e cittadini di Treviglio a unirsi a noi in questa richiesta di trasparenza.
Con rispetto e determinazione, I RANGERS TREÌ e RANGERS BOYS TREVIGLIO"

Sempre ieri, lunedì, sulla cancellata del PalaFacchetti sono stati affissi tre striscioni che testimoniano il "sentiment" dai tifosi trevigliesi: "No alla fusione, difendiamo la storia del Basket Treviglio!!", "Sono nato trevigliese... Trevigliese morirò!!!" e, infine, un chiaro "Mai a Orzi!!!".
A stretto giro, poi, sempre ieri è arrivato anche un comunicato dei "Rangers Boys Treviglio" che chiama a raccolta i tifosi e gli appassionati di basket della città.

"Chiamata a tutti i tifosi del Treviglio Basket! Che tu ci segua da 50 anni o solo da poco, ora è il momento di fare la differenza! Invitiamo tutti i nostri sostenitori a venire fuori dal palazzetto per difendere insieme 53 anni di storia. Uniti, possiamo fare la differenza e mostrare al mondo cosa significa essere parte della famiglia Treviglio Basket. Non importa da quanto tempo ci segui, l'importante è esserci ora, tutti insieme, con passione e determinazione. DOMANI MARTEDÌ 28 MAGGIO ORE 21, PALAFACCHETTI. Vi aspettiamo numerosi! Forza Treviglio Basket!"

 

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