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La Sc Romanese Cycling Team si presenta a Reggio Emilia

Nella sede della Merida Italy il vernissage per le due squadre Juniores e Allievi stagione 2023

La Sc Romanese Cycling Team si presenta a Reggio Emilia
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Si è rinnovato per la seconda stagione consecutiva l’appuntamento a Reggio Emilia, nell’accogliente sede di Merida Italy, con la presentazione della Sc Romanese Cycling Team. Il sodalizio della Bassa, presieduto da Beppe Lanzini, per il 2023 sarà presente con due formazioni: Juniores con 11 atleti e Allievi con 12. Da questa stagione è nata la collaborazione con i cremaschi del Team Serio di Pianengo che porterà avanti le categorie Giovanissimi ed Esordienti, assicurando il serbatoio dei romanesi dove attingere corridori per le categorie superiori.

Redy Halilaj traccia il bilancio 2022

Redy Halilaj, l’ex professionista tornato a vivere a Caravaggio dopo la parentesi Treviglio, è il «faro» del movimento degli Juniores che trovano in lui sempre un riferimento pronto ed importante per la crescita non solo come atleti.

Secondo anno alla Sc Romanese dopo un 2022 che è andato in archivio con un bilancio sicuramente positivo. Quali le aspettative per il 2023?

«Sì, il bilancio dello scorso anno è buono. Sono contento di come sono cresciuti i ragazzi, di come mi hanno seguito. L’anno prossimo si alza un attimo l’asticella: mi aspetto una stagione con i ragazzi ancora più protagonisti, mi aspetto ancora più impegno e più voglia di dimostrare quello che valgono veramente».

C’è alla base la grande capacità tua e di tutto il team di saperli aspettare…

«Non guardiamo, io e la società, ai risultati che sono frutto di tanti fattori. Guardo più all’impegno, alla costanza; sono convinto che se c’è chi possiede il talento non c’è bisogno di fargli vincere dieci gare e più. Chi è bravo viene fuori lo stesso come dimostrato negli anni passati. Basta attenderli, essere pronti nel momento del loro bisogno, essere sempre presenti. Ecco per me questa è la parola “magica”: essere presenti”».

Gruppo Juniores

Rapporto libero per la categoria juniores dal 2023: sei favorevole o contrario?

«Sono favorevole ad un aumento della lunghezza del rapporto, ma avrei messo un limite per non esagerare. Però sono le regole e così si fa, l’ho detto ai ragazzi di non farsi influenzare da queste cose, tanto è la gamba che decide quale rapporto spingere. Certo aumenterà un po’ il gap rispetto a quei ragazzi che sono già fisicamente più maturi, e questo non è proprio ottimale. Ma non ci si può far niente perché è il ciclismo attuale che chiede ai ragazzi così giovani di essere già pronti; bisogna adeguarsi nei limiti del possibile».

Un nome, e non a caso, Samuele Alari. Bravo a cronometro e in linea, cosa ci si aspetta da questo ragazzo al secondo anno in categoria?

«E’ un bel ragazzo, ha un bel potenziale e nel 2022 l’ha fatto vedere a tratti, perché lui è molto di più di quello che ha mostrato. Sono molto contento di come sta lavorando, non deve mettersi in testa che la prossima è la stagione decisiva altrimenti si mette da solo troppa pressione addosso e fa un buco nell’acqua, l’ho provato sulla mia pelle quando correvo. Samuele può fare bene ovunque, crono e linea, prepareremo l’una e l’altra cosa. Ho già individuato un altro ragazzo che può far bene nelle gare contro il tempo, è il nuovo arrivato Marco Guercilena».

Che tipo di calendario seguirà la squadra nel 2023?

«Abbiamo fatto richieste per gareggiare nei Giri a tappe all’estero, qualcuno ha già risposto come gli organizzatori della corsa in Austria, faremo doppia attività spesso visto che ho un gruppo dove c’è chi va bene sul passo e chi in salita».

Redi Halilaj in questo ciclismo che è cambiato, e che cambia vorticosamente, ci si ritrova oppure no?

«Non mi trovo. C’è troppa frenesia, c’è troppo businnes già nelle categorie giovanili, non mi piace più l’ambiente. Sembra che tutto quello che si è fatto fino a pochi anni fa era tutto sbagliato, ma non è così...»

Gruppo allievi

Queste le parole del presidente Beppe Lanzini.

«Abbiamo cambiato qualcosa, un po’ per la pandemia e un po’ per la mancanza di materia prima, ovvero i piccoli ciclisti. Ne avevamo pochissimi e abbiamo fatto un accordo con il Team Serio che cura molto bene proprio i più giovani, in modo da sostenerci a vicenda. Quindi noi ci siamo orientati sulle due categorie maggiori del giovanile, Allievi e Juniores. Merida ci sta sostenendo notevolmente, abbiamo dovuto rimpolpare l’aspetto meccanico, favorendo anche gli Allievi che avranno tutte bici nuove nel 2023. Ci auguriamo solo che la stagione sia almeno come quella appena conclusa con dei buoni risultati, ma come ripeto spesso prima pensiamo al bene dei ragazzi».

Nuovo accordo col Team Serio

Con il nuovo accordo col Team Serio la Sc Romanese si sta specializzando nelle categorie maggiori del settore giovanile. Il team manager Fabio Bazzoni concorda.

«Tutto giusto. Stiamo veramente cercando di portare il livello più alto possibile negli Allievi e Juniores. Personalmente sono elettrizzato per l’anno che verrà perché abbiamo dei grandi numeri e dei grandi atleti. Abbiamo 11 juniores che non è male, ma negli Allievi abbiamo ben 12 corridori, e negli ultimi anni un numero così importante non è proprio la normalità. E la cosa che mi dà tanto entusiasmo è che abbiamo degli ottimi ragazzi, qualcuno cresciuto da noi, qualcuno arrivato dal Team Serio, tutti bravi e volenterosi e anche molto competitivi. Sono convinto che per gli Allievi sarà un 2023 di rilancio anche sotto l’aspetto dei risultati».

Seconda stagione per gli Juniores categoria nella quale siete ripartiti da zero nel 2022. Dovrebbe arrivare il salto di qualità?

«Sì, ci speriamo e contiamo. Nel 2022 al primo anno, dopo diverse stagioni di assenza in categoria, abbiamo ottenuto dei buoni risultati, oltre ad avere alcuni ragazzi convocati nelle varie Nazionali, con Alari che ha gareggiato agli Europei a cronometro. Abbiamo fatto delle buone cose al primo anno e con l’innesto di 5 nuovi atleti, secondo me faremo un deciso salto in avanti».

Sc Romanese Cycling Team quante corse organizzerà?

«Questo sarà forse il punto dolente in quanto per adesso in calendario ne abbiamo una soltanto. Quella della Nastrotex Cufra a Covo che quest’anno non avendo più gli Esordienti sarà per gli Allievi; vediamo più avanti se fare il tipo pista serale a Barbata come lo scorso anno, lo faremo nel periodo estivo probabilmente a giugno».

Di seguito l’organico per il 2023.
JUNIORES: Samuele Alari, Leonardo Ambrogio (dal Velo Club Sarnico), Samuele Archetti, Andrea Bonissi, Alessandro Bramati, Elia Cassani, Matteo Ferrari (da Uc Osio Sotto), Riccardo Franzini (dal Pedale Brembillese), Marco Guercilena (dall’Us Biassono), Andrea Rinaldi (dal Velo Club Sarnico), Daniele Sassella. Direttore sportivo: Redi Halilaj. Collaboratori tecnici: Alessandro Bramati, Gianantonio Bonissi, Massimo Ripamonti. Meccanico: Mario Bramati.
ALLIEVI: Mattia Arnoldi, Mirko Carminati, Alessandro Carrera (dal Team Serio), Alessandro Cucchi, Alessandro Faletti, Ruben Ferrari, Riccardo Galli, Stefano Ganini, Simone Invernizzi (dal Team Serio), Marco Maria Moro, Giorgio Rubagotti, Federico Ogliari. Direttore sportivo: Fabio Bazzoni. Collaboratori tecnici: Alessandro “Cioto” Tarenghi, Marco Manenti, Roberto Manenti, Bernardo Arnoldi.

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