Sport - Calcio

La nuova Trevigliese è quasi pronta

L'ultimo arrivo in casa biancoceleste e il centrocampista esterno, classe 1996, Badara Alioune Gueye, ex Acos e Fornovo. Il Cst programma di riprendere gli allenamenti per qualche settimana.

La nuova Trevigliese è quasi pronta
Pubblicato:

La nuova Trevigliese, che affronterà il campionato di calcio di Eccellenza 2020/2021 è quasi fatta. Confermato lo staff tecnico, guidato da mister Cristian Redaelli, la società ha rinunciato a quattro "senatori" puntando a ringiovanire l'organico. E sono arrivati quattro innesti, in attesa di recuperare i giocatori reduci da gravi infortuni.

La nuova Trevigliese sta nascendo

E' un mercato vivace quello della storica società di calcio cittadina. La Trevigliese, in vista della stagione 2020/2021 che la vedrà ai nastri di partenza in Eccellenza, sta cambiando volto. Liberati quattro "senatori", il portiere Riccardo Gherardi, il centrocampista Albino Serafini e gli attaccanti Marco Arrigoni e Roberto Pellegris, la campagna acquisti è iniziata dai pali. Dalla Forza e Costanza di Martinengo è arrivato in città il 25enne Filippo Pelati, mentre per l’attacco il direttore sportivo Roberto Sarti ha firmato il 25enne Gian Maria Valente. Al centro della difesa, invece, gioca Giorgio Dorigo la scorsa stagione in Eccellenza al Mapello. "Sono soddisfatto degli acquisti fatti: il portiere ci dà garanzie, Valente è un’attaccante centrale che già a dicembre avevamo provato a portare a Treviglio quando si è infortunato Zanga. Ha un bel fisico, è una prima punta (prenderà il posto di Pellegris, ndr) - commenta mister Redaelli -. Dorigo è un giocatore di esperienza, con trascorsi in serie D ed Eccellenza e andrà a completare il pacchetto di centrali di difesa, giocandosi il posto con Mattia Brugali e Andrea Garbero".

Un altro tassello per il centrocampo

E’ di inizio settimana, invece, l’approdo alla Trevigliese del centrocampista esterno classe 1996 Badara Alioune Gueye, reduce da due stagioni in Prima categoria al Fornovo San Giovanni ed ex giocatore dell’Acos Treviglio. "E’ un ragazzo che ha qualità - lo presenta l’allenatore -, su cui scommetteremo anche per l’Eccellenza. La società ha voluto ringiovanire la rosa e così è stato fatto sul mercato". Mister Redaelli potrà contare anche sui confermati Daniele Calchi, i fratelli Maffei, Daniele e Gabriele, Nicholas Rinaldi, Matteo Piccinini e Simone Pilenga, in attesa di recuperare i numerosi infortunati nel corso della stagione 2019/2020. Tra questi l’attaccante Alessandro Zanga, il difensore Brugali (il cui legamento crociato non era rotto) che si sta allenando da solo per recuperare, oltre ai giovani Filippo Ghirotti (2000), Riccardo Franzosi (2001) e Francesco Delcarro (2000). Saranno "promossi", poi, in prima squadra, quattro giocatori della Juniores classe 2002.

La ripresa degli sport di contatto

L’idea della società, per le prossime settimane, è quella di organizzare un paio di sedute di allenamento di squadra dal momento che dal Governo e dal comitato tecnico scientifico che lo affianca per la gestione dell’epidemia da Covid-19 è arrivato il via libera alla ripresa degli sport da contatto. "L’idea è quella di ritrovarci tutti insieme, dopo i tanti mesi in cui non si è potuto fare niente - prosegue mister Redaelli -, e provare ad organizzare un paio di sedute settimanali con la squadra, nei limiti di quello che i protocolli ci permetteranno di fare, prima del rompete le righe estivo e in vista del ritrovo per iniziare la preparazione della nuova stagione agonistica". Su quando ricomincerà il campionato di Eccellenza 2020/2021, tuttavia, c’è ancora molta incertezza. "Non ci è ancora stata comunicata dalla Federazione la data di inizio stagione - conclude Redaelli -, e di conseguenza non abbiamo ancora pianificato quando ci potrà essere il raduno per cominciare la preparazione atletica. Speriamo che la situazione sanitaria vada sempre di più risolvendosi e si possa tornare a giocare a calcio".

Nella foto il portiere Filippo Pelati.

TORNA ALLA HOME

Seguici sui nostri canali