Basket A2

Gruppo Mascio Treviglio, +10,78% di spettatori al PalaFacchetti

In stagione regolare la squadra di coach Alessandro Finelli ha fatto registrare il "sold-out" al palasport cittadino per il match contro Cantù e in questa seconda fase l'affluenza è stabilmente sopra le 2mila presenze.

Gruppo Mascio Treviglio, +10,78% di spettatori al PalaFacchetti
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La Lega Nazionale Pallacanestro ha reso noti i dati di affluenza nei palazzetti al termine del girone di ritorno in serie A2 e il Gruppo Mascio Treviglio, rispetto all'andata, ha fatto registrare una crescita del 10,78% nella media spettatori al PalaFacchetti - passando da 1.642 a 1.819 - e facendo registrate una percentuale di riempimento al 63,1% cresciuta di 6 punti nel corso della stagione.

Spettatori al PalaFacchetti, i numeri del Gruppo Mascio Treviglio

La stagione del Gruppo Mascio Treviglio è nel vivo, con due gare da disputare nella seconda fase - che i biancoblu giocano nel girone Giallo delle sei migliori squadre del campionato di A2 - e una sfida, domenica alla Unieuro Arena contro Forlì che determinerà la capolista solitaria. Il basket cittadino vive un altro momento di grande entusiasmo e anche i numeri delle presenze al PalaFacchetti di via del Bosco lo testimoniano. La Lega Nazionale Pallacanestro, infatti, ha reso noti i dati delle affluenze nei palasport di A2 al termine della prima fase di stagione regolare e Treviglio ha fatto segnare una netta crescita. Se al termine del girone di andata l'affluenza media al PalaFacchetti era stata di 1.642 spettatori a incontro, nono posto tra le società di serie A2 per questa stagione, il dato a fine ritorno parla di una media di spettatori salita a 1.819 (dati SIAE forniti dalla società a LNP), con un incremento percentuale del 10,78%. Crescita che ha permesso alla Blu Basket 1971 di salire all'ottavo posto tra le società con più spettatori di media. Anche la percentuale di riempimento del palazzetto cittadino (che ha una capienza massima di 2.880 posti a sedere) è passata dal 57% di fine andata al 63,1% della fine del ritorno.
Numeri che, naturalmente, sono in costante crescita - domenica nel match casalingo contro la Tramec Cento al PalaFacchetti gli spettatori sono stati 2.407 - in questa seconda fase e lo sono altrettanto attesi nei playoff.

L'andamento generale in serie A2

La tendenza ad un ritorno degli spettatori nei palasport, già evidenziata dalle presenze del girone di andata, è confermata dai dati del ritorno pubblicati da LNP. Il pubblico complessivo è stato pari a 247.298 unità (rispetto ai 221.054 dell’andata) con un aumento di circa il 14%. La media di spettatori è salita a 1.408 (+6%) rispetto ai 1.316 dell’andata. Facendo così registrare un valore sempre più vicino ai 1.492 dell’unico dato confrontabile, quello dell’andata 2019/2020, vigilia della chiusura per la pandemia.
Nelle 165 gare disputate nel ritorno sono affluiti nei palasport 247.298 spettatori, per una media-gara di 1.499. Nel corso dell’andata erano stati 221.054, per una media-gara di 1.316. Il dato complessivo sale così a 468.325 spettatori, con una media-gara di 1.408. Il 41% dei Club vanta un numero di spettatori oltre la media del campionato. La miglior affluenza, che ha ritoccato il record stagionale, si è registrata in occasione di Flats Service Fortitudo Bologna-Staff Mantova, partita del girone Rosso con 4.557 spettatori.
La Flats Service Fortitudo Bologna è prima per media-spettatori a incontro con 4.352. Seguono Udine (2.816), Forlì (2.636), Rimini (2.627, sua la crescita più elevata rispetto ai 2.378 dell’andata) e Cantù (2.390). Allargando l’analisi alla Top 10, si conferma sesta Cividale (1.906), ha guadagnato una posizione Treviglio (1.819), due Pistoia (1.743) quindi Vanoli Cremona (1.606) e Torino (1.527).

Percentuali di riempimento e incassi

Il Club che riempie più posti del suo palasport è Rimini (87,5%) che guida la categoria grazie al forte incremento nel girone di ritorno. Seguono Udine (80,7%), Fortitudo Bologna (78,1%), Cividale (68,8%), Treviglio (63,1%), Cento (60,5%), Forlì (46,4%), Vanoli Cremona (45,6%), Pistoia (44,5%) e San Severo (41,3%), che chiude la Top 10.
Per quanto riguarda gli incassi al botteghino è in vetta la Fortitudo Bologna con un incasso globale di 826.745 euro e un incasso medio per gara pari a 68.895 euro. Dietro alla "F" gli incassi modificano un po’ il ranking rispetto alle presenze. Nel dato medio per gara, si conferma seconda Rimini (28.181 euro), quindi Forlì (24.724 euro), Udine (18.362 euro) e Cantù (17.936 euro). La media incasso per gara, rispetto all’andata, è cresciuta da 10.844 euro a 11.526. Nel 2019/2020 era di 8.114 euro. Oltre ai Club già indicati, oltrepassano la media stagionale anche Pistoia (17.649 euro), Cividale (16.402 euro), Cento (14.175 euro) e Torino (13.390 euro. L’incasso complessivo del campionato di A2, a fine girone di ritorno, è stato di 3.837.992 euro.

Nella foto di copertina il "sold-out" al PalaFacchetti per Gruppo Mascio Treviglio-Acqua S.Bernardo Cantù.

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