Atletica Estrada subito protagonista a Casalmaggiore e Saronno

Si è alzato il sipario sulla stagione indoor dell’atletica e per l’Estrada di Treviglio e Caravaggio sono subito arriva i primi e incoraggianti risultati. A Casalmaggiore, nel Cremasco, il primo botto lo ha sparato Emmanuel Segond Musumary che domenica 9 gennaio si è fatto un gran bel regalo nel giorno del suo diciannovesimo compleanno: nel getto del peso da 6 kg al 5° lancio con 17,42 metri, l’atleta che veste i colori del Cus Pro Patria Milano ma è estradaiolo, ha confezionato il nuovo primato personale (+17 centimetri dal 17,25 mt di Ancona 2021) raggiungendo subito la vittoria nella prima gara del 2022.

Atletica Estrada, il 2022 parte bene

Come pronosticato dal direttore tecnico dell’Estrada, Paolo Brambilla, il nuovo arrivato a Treviglio e Caravaggio Ettore Francesco Inzoli (classe 2005, secondo anno tra gli Allievi, sempre in casacca Cus Pro Patria Milano) ha lasciato il segno vincendo le due prove sui 60 mt piani: la prima in 7”05 e la seconda in 7”04 che è anche il primato personale (precedente sempre a Casalmaggiore 7”20 nel 2021). Ottimo anche il fratello più giovane, Daniele Leonardo (2008) che nei Cadetti concede anche lui il bis vincendo i 60 mt piani in 7”48 alla prima prova (nuovo personale sia indoor che outdoor) e alla seconda prova (7”58). Podio tutto estradaiolo con argento per Leonardo Vacis (2007) e bronzo per Marco Castagna (2007) nella prima prova, nella seconda dietro Inzoli ancora Vacis. Altra bella doppietta in casa Atletica Estrada firmata da Maria Campanella (2007) Cadetta di Melzo che nei 60 mt ha vinto la prima prova in 8”22 e ha bissato nella seconda in 8”22 (4ª e 5ª le compagne di colori Emma Chioda e Lidia Rizzi. Estrada che piazza ancora una doppia vittoria con Marco Castagna (Cadetti) nei 60 ostacoli con 8”69 alla prima prova e 8”77 alla seconda. Oro e argento dei bassaioli nel peso da 4 kg Cadetti con primo posto con oltre 3 mt di vantaggio per David Chukwuebuka Okoye (2007) con 11.66 mt, terzo posto per Stefano Galbiati (2008) con 7,63 mt. Terza piazza nel getto del peso Cadette per Caterina Joy Crotti (2008) con 8,47 mt. Molto buono anche il bronzo di Sofia Matacera al primo anno tra le Allieve con la casacca della Bracco Atletica che nel getto del peso da 3 kg ha chiuso al terzo poso con 10,23 mt (nuovo personale). Bronzo per Rachele Usini (2006) al primo anno nelle Allieve col crono di 9”70 nei 60 ostacoli alla prima prova e poi l’argento nella seconda in 9”60.

Successi a Saronno

Si è gareggiato anche a Saronno nel Varesotto dove le ragazze targate Estrada hanno colto un secondo e terzo gradino del podio nel salto triplo Allieve con la milanese Erika Giorgia Saraceni (2006) con 12,05 mt (nuovo personale) e 11,29 mt per la trevigliese Michela Amboni (2005). Medaglia d’oro invece per Victorio Oluwatosin Afuye (1999) che fa sua la gara del salto triplo con un bel balzo a 14,82 mt a soli 13 centimetri dal personale di 14,95 mt del 2020 a Magglingen. A Padova era impegnata un’altra estradaiola alla prima gara tra le Allieve con la maglia della Bracco Atletica, si tratta di Sara Magni (2006) ottima terza nella marcia 3000 mt col tempo di 16’44”57 che eguaglia il suo personale stabilito a Bergamo nell’aprile dello scorso anno.

Dalla pista al cross dove nel tradizionale importantissimo appuntamento milanese a San Giorgio su Legnano nel blasonato «65° Cross Campaccio Internazionale» è arrivata l’ottima prestazione dell’estradaiola in forza alla Bracco Atletica, Diana Gusmini, trevigliese doc, che ha tagliato il traguardo in terza posizione assoluta.

Atletica Pianura Bergamasca

Fuochi d’artificio a inizio anno anche per l’APB di Martinengo grazie alla bravissima Elisabetta Manenti che il 6 gennaio si è presa la gran bella soddisfazione di vincere a Dalmine la «Mezza Maratona sul Brembo» correndo la distanza in 1h23’32”. La mamma di Martinengo aveva sfiorato il successo nel 2019 classificandosi seconda. Atletica Pianura Bergamasca in gara anche agli indoor di Bergamo nella riunione di interesse nazionale. L’urgnanese Makissia Bamba (2004) è salita due volte sul terzo gradino del podio nelle due prove dei 60 mt piani: la prima in 7”88 e la seconda in 7”86 non lontana dal personale di 7”80. Nella gara maschile 9° posto per Thomas Romano (7”12) e personali migliorati per Marcello Ubbiali e Paolo Bresciani entrambi in 7”59.