Arzago vince alla grande e sale in Prima, ma "scompare" e si unisce al Badalasco

L’Arzago liquida 3-1 la Riozzese e vince con merito il triangolare regionale playoff, conquistando la certezza di approdare in Prima categoria. Gara divertente e ricca di tanti capovolgimenti di fronte che gli arzaghesi portano a casa con una qualità tecnica importante. Gli ospiti si fanno apprezzare soprattutto nel segmento iniziale dell’incontro, quando premono sull’acceleratore alla caccia del gol che avrebbe sbloccato la contesa.

Arzago vince alla grande

Dal 24’ però il copione cambia e i bassaioli la gestiscono con maestria. Ardemagni, Koci e Facchetti: questi gli autori delle reti che valgono la gioia più grande della stagione. E poco importa se al triplice fischio un autentico acquazzone ha bagnato il sintetico del Jesse Owens, perché negli spogliatoi la festa è esplosa comunque.
Per il futuro le novità sono tuttavia sostanziose, come confermato da mister Enrico Alloni al termine del duello.

"Per me è stata una stagione strana perché sono arrivato a dicembre dal Palazzo Pignano. Ho trovato una società molto chiara, con ambizioni e dei ragazzi fantastici che avevano solo bisogno di compattarsi. Siamo stati bravi, nel girone di ritorno siamo la squadra che ha fatto più punti in campionato con miglior attacco e miglior difesa. Siamo arrivati dietro solamente a una grande squadra come il Casale Cremasco. Ai playoff siamo arrivati con la testa giusta, non è facile quando stai fermo qualche settimana. Ringrazio il presidente Marco Bignone perché è una persona che vede sempre il lato positivo e con la sua ambizione sprona tutti a dare il massimo: la sua pressione è positiva. Futuro? Il presidente giovedì ha parlato alla squadra: ad Arzago per problemi logistici e di strutture non era facile andare avanti, così ha deciso di unirsi al Badalasco in Prima categoria. Non sarà una vera e propria fusione, lui entrerà nel Badalasco. Per il bene del paese non venderà la categoria per salvaguardare i giovani pur non avendo più la Prima squadra. Per lui questa promozione è il raggiungimento di un obiettivo importante: questo fa capire che ha fatto una scelta a malincuore perché era legato all’ambiente, ma le strutture non permettevano di andare avanti. Si è chiuso un cerchio nel modo migliore, con due promozioni in pochi anni di presidenza".

Quella voce che circolava nell’ambiente dilettantistico è ora realtà: spazio assoluto al settore giovanile e Badalasco che diventerà la nuova casa del presidente Bignone con le consuete ambizioni di fare bene. Proprio come ad Arzago in questa stagione.

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