Esame di Terza media: la prova cambia, ma ad Urgnano le novità non spaventano

Esame di Terza media (e soprattutto la Maturità): il Coronavirus non solo ha mutato i tempi e i modi della didattica, ma pure le due prove scolastiche più importanti di sempre. L'istituto comprensivo di Urgnano però è pronto alle nuove sfide.

Le novità del ministro

Nel caso in cui non si dovesse rientrare a scuola - è ciò che prevede il ministro Azzolina - per l’esame di Terza media i ragazzi presenteranno un elaborato preparato con i loro insegnanti durante il periodo di didattica a distanza e saranno scrutinati. Questo sarà il mezzo che permetterà ai ragazzi di accedere alla scuola secondaria di secondo grado. In sostanza, l’esame, in qualche modo, si farà. Ci sono Paesi, infatti, che lo hanno eliminato del tutto. In Italia si è deciso di mantenerlo, seppur con qualche modifica.

L'Istituto Comprensivo di Urgnano è pronto

Ma se per molte scuole, la "rivoluzione digitale" (necessaria per arginare il Coronavirus) che ha investito la didattica e interesserà pure l'esame di Maturità e di Terza media, ha prodotti non pochi problemi, per l'Istituto Comprensivo Bartolomeo Colleoni di Urgnano la situazione è più che sotto controllo. A dirlo è la dirigente scolastica Valeria Cattaneo.

Le parole della preside

"A Urgnano già da tempo avevamo attivato la didattica a distanza, utilizzando la piattaforma G Suite, a cui gli studenti erano già iscritti - ha commentato Cattaneo - quindi rendere questo strumento da saltuario a obbligatorio è stato più facile rispetto ad altre realtà, perché sia studenti, che professori utilizzavano già prima della pandemia piattaforme di questo tipo. Ecco perché durante la quarantena, i ragazzi hanno potuto comunque seguire la lezioni da casa. Sul sito abbiamo pubblicato un calendario con i nuovi orari, in modo tale che tutti potessero sapere quando gli insegnante erano presenti".

L'esame di Terza Media

Anche la valutazione dello studente attraverso una "tesina" per quanto riguarda l'esame di Terza media non è un problema. Ad Urgnano infatti l'elaborato finale viene realizzato da anni. "Resta da capire come questo elaborato finale deve essere svolto - ha concluso la preside - tuttavia il fatto che in questi anni abbiamo sempre chiesto ai nostri ragazzi di realizzare una tesina finale dal carattere interdisciplinare ci aiuta molto. Non siamo stati colti alla sprovvista durante questa emergenza".

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