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Centrato l’obiettivo “tempo” per l’Istituto Archimede alla fase provinciale di Corsa campestre

Si tratta della prima kermesse sportiva scolastica dopo la pandemia

Centrato l’obiettivo “tempo” per l’Istituto Archimede alla fase provinciale di Corsa campestre
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L'Istituto Archimede di Treviglio centra l'obiettivo "tempo" alla fase provinciale della Corsa campestre che si è tenuta lo scorso 19 gennaio a Bolgare. Si tratta della prima kermesse sportiva scolastica dopo che la pandemia di Covid-19 aveva costretto in
panchina i tanti studenti appassionati di sport. Tantissime le scuole presenti per un totale di circa 300 studenti. Da Treviglio hanno partecipato l'Archimede, l’istituto Oberdan e il liceo Weil.

Corsa campestre provinciale

La competizione, organizzata dalla società di atletica di Bolgare, ha visto gli studenti dimostrare un grande spirito competitivo insieme ad un rispetto del fair play degno di nota.
L’Istituto Archimede ha potuto contare su ottimi piazzamenti. Inarrivabili gli atleti che praticano atletica, ma di grande esempio e stimolo. Il miglior piazzamento nella categoria Allievi maschile è di Grid Kostandini dell’Archimede che con il tempo di 00:09:09:20 è risultato il primo studente nella classifica delle scuole trevigliesi. Nella stessa categoria Mattia Pretalli e
Gianluca Alberti hanno concluso la gara con tempi apprezzabili e di sicuro miglioramento, accanto al compagno Yassine Bahhou. Nella categoria Junior Maschile , che prevedeva un percorso più lungo, Andrea Fava, si è distinto con il tempo di 00:11:15:40, arrivando alle spalle dello studente del liceo Weil, ma conquistando il secondo posto nella classifica delle scuole di Treviglio. Kevin Cancello e Yones Finali hanno fatto parte dignitosamente di questa spedizione.

Una menzione doverosa va alla studentessa Chiara Varone che da quest’anno ha aperto ufficialmente le danze all’ingresso alle competizione sportive scolastiche alle ragazze dell’Archimede.

L'Archimede sceglie lo sport

La spedizione dell’Archimede, accompagnata dalla professoressa Anita D’Ovidio e dalla professoressa Federica Motta, è rientrata con un grosso carico di soddisfazioni, gli studenti hanno apprezzato questa piccola trasferta confrontandosi e condividendo amicizie ed esperienze con gli altri ragazzi della squadra rappresentativa dell’istituto ma anche delle altre scuole.
Esperienza di sport vissuto, di valori messi in atto in pista e il consolidamente della tradizione sportiva che caratterizza l'Istituto Archimede da decenni con un dipartimento di Scienze motorie eccellentemente capitanato dal professor Rino Brillante.

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