A Treviglio bottiglie di plastica bandite dalle mense scolastiche
Il progetto, in collaborazione tra il Comune e la società "Elior", partirà l'1 marzo dalla primaria "Battisti"

L’Amministrazione comunale di Treviglio e il centro cottura "Elior" eliminano le bottiglie di plastica dalle mense scolastiche.
No alla plastica
Il progetto, seppur in forma sperimentale, prenderà il via alla scuola elementare "Battisti", dove a partire dall’1 marzo tutte le bottiglie di plastica saranno sostituite con erogatori di acqua potabile, per i quali sono stati già previsti un programma di tre analisi annuali e un sistema di filtraggio e depurazione. Dopo il plesso di viale Piave, aderiranno al progetto la scuola elementare "Bicetti" e la scuola materna "Rodari 1", dove l’installazione e la messa in funzione degli erogatori avverrà rispettivamente il 4 e il 5 marzo, in attesa di definire il calendario per l’allestimento anche negli altri istituti primari che usufruiscono della mensa.
"Un tema caro ai ragazzi"
"Si tratta di un’iniziativa che coinvolge l’assessorato all’Istruzione e l’assessorato all’Ambiente – ha affermato il sindaco Juri Imeri durante la conferenza stampa di presentazione tenutasi mercoledì 21 febbraio in sala consiliare – Il tema della sostenibilità ambientale è sempre più caro ai nostri ragazzi e, insieme con Elior, abbiamo pensato di dargli concretezza anche attraverso l’introduzione di questi erogatori nelle nostre mense scolastiche. Il risultato sarà ovviamente l’eliminazione delle bottiglie di plastica da un litro e mezzo, che solo nei plessi Battisti, Bicetti e Rodari ammontano a 3mila 20 al mese, da cui trarremo beneficio da un punto di vista ambientale".
Borracce in regalo agli alunni
Il fine formativo del progetto di eliminazione della plastica è stato sottolineato anche dall’assessore all’Ambiente Michele Bornaghi e dal vicesindaco e assessore ai Servizi scolastici Pinuccia Prandina.
"Fin qui, a livello scolastico, abbiamo organizzato tanti eventi di educazione ambientale volti sia alla differenziazione dei rifiuti che alla riduzione della loro produzione – ha sottolineato Bornaghi – E ce ne sono tanti altri in programma che riguarderanno anche il sistema irriguo. In quest’ottica, siamo stati interessati da questo cambiamento e abbiamo pensato di omaggiare tutti gli alunni delle scuole primarie pubbliche della nostra città con la distribuzione gratuita di 1.300 borracce ecosostenibili, che saranno suddivise tra l’istituto comprensivo De Amicis e l’istituto comprensivo Grossi".
Grande entusiasmo per l'iniziativa
"Con l’installazione degli erogatori ci guadagneremo in termini di coscienza ambientale, risparmio e sostenibilità – gli ha fatto eco Prandina – Per questo, sono certa che la Commissione Mensa, tutte le dirigenti e tutte le insegnanti collaboreranno alla buona riuscita di questo progetto. Io per prima ho accolto con grande entusiasmo questo cambiamento. Vediamo ora se funzionerà e cosa ci diranno le famiglie, ma soprattutto come reagiranno i bambini".
Questi ultimi però, non saranno lasciati soli durante il processo di transizione dalle bottiglie di plastica agli erogatori.
"Seguiremo passo passo i bambini, fino a che non acquisiranno l’autonomia necessaria – ha garantito Giulia Coletta, coordinator di Elior – Tutti loro verranno educati all’utilizzo degli erogatori, che avranno a disposizione su ogni tavolo al posto della classica bottiglia. Impareranno a versarsi l’acqua da soli oppure lo faranno con l’aiuto delle insegnanti e dei compagni".