Polemica

Vaccini per i parlamentari, Belotti (Lega) contro Gallone (Forza Italia): "No a corsie preferenziali"

Il deputato bergamasco sbotta: "Si sta in coda come tutti: che esempio si darebbe al Paese e alle migliaia di cittadini in difficoltà?"

Vaccini per i parlamentari, Belotti (Lega) contro Gallone (Forza Italia): "No a corsie preferenziali"
Pubblicato:

Vaccinare i parlamentari per evitare la nascita di focolai: è questo il contenuto, in estrema sintesi, dell'interrogazione presentata dalla senatrice Paola Binetti (FI) sostenuta anche dalla bergamasca Alessandra Gallone (FI). Una posizione che ha generato la dura critica del deputato Daniele Belotti (Lega).

Belotti: "No a corsie preferenziali"

"In questi giorni alcuni parlamentari stanno chiedendo che senatori e deputati abbiano una corsia preferenziale per le vaccinazioni - spiega Belotti - Anche stamattina ad inizio seduta degli onorevoli di Forza Italia e Pd hanno ribadito la richiesta. Non mi interessano le motivazioni, ma semplicemente dico assolutamente no a questa proposta. Si sta in coda come tutti: che esempio si darebbe al Paese e alle migliaia di cittadini in difficoltà? Se è vergognosa la vaccinazione anticipata a giornalisti, avvocati e magistrati, come si è visto in Sicilia, Campania, Toscana e Sardegna, figuriamoci cosa potrebbe rappresentare una schiera di parlamentari che supera la fila di anziani e disabili".

Gallone: "Non voglio che il Paese si blocchi"

Non è mancata la replica di Gallone che ha provato a chiarire.

"Ora monta la polemica anche sulla possibilità di vaccinare i parlamentari - scrive - Sì. Ho sottoscritto una interrogazione della mia collega Paola Binetti. 78 anni, che chiede di considerare l’opportunità di vaccinare i senatori che hanno un’età media alta onde evitare che si crei un focolaio (ce ne sono già diversi in ospedale come avrete letto) e si blocchino i lavori indispensabili per l’emanazione dei provvedimenti di legge (a partire dal prossimo decreto sostegno per arrivare al piano del recovery da presentare all’Europa). Premesso che sarò l’ultima a farsi vaccinare anche se questa possibilità passasse, premesso che prima ancora ho chiesto (ed è passato un mio ordine del giorno al quale non si è data la stessa enfasi chissà come mai) che insieme alle persone anziane e al personale sanitario della scuola, si vaccinassero i sindaci, gli operatori ecologici e gli addetti dei supermercati (il motivo penso di non doverlo spiegare) mentre invece si sono date altre priorità, ritengo, come ho dichiarato che è ora di finirla col populismo indiscriminato che porta alla confusione. Quello che si deve pretendere dai propri rappresentati (che sono al servizio del popolo) sono onestà, trasparenza, competenza, dedizione, senso del dovere e attenzione verso i cittadini che passa anche dal proteggerli da noi che siamo sempre in giro su tutti i territori. Ripeto. Sarò l’ultima ad essere vaccinata. Non mi interessa. Quello che mi interessa è che il Paese non si blocchi ulteriormente. E questo è quanto".

TORNA ALLA HOME

Seguici sui nostri canali