Tribunale di Bergamo sotto organico, i parlamentari leghisti scrivono al Ministro
Pochi funzionari attivi e rallentamenti che allungano i tempi della Giustizia.

Tribunale di Bergamo sotto organico, i parlamentari leghisti scrivono al Ministro della Giustizia. L'interrogazione parlamentare è stata presentata dai deputati bergamaschi della Lega Albero Ribolla, Daniele Belotti, Rebecca Frassini e Cristian Invernizzi per chiedere un tempestivo intervento in una situazine che sta creando disagi dentro e fuori dal palazzo di giustizia.
Tribunale di Bergamo sotto organico
I numeri allarmanti comunicati dal Presidente del Tribunale di Bergamo, certificano “le gravi carenze di organico che si denunciamo ormai da molti anni. Facciamo i salti mortali e dobbiamo confrontarci con personale amministrativo che non è sufficiente". Inizia così il testo dell'interrogazione firmata dai parlamentari bergamaschi della Lega che ricordano come a Bergamo si registri una carenza d’organico al 41% con 101 addetti in servizio sui 141 previsti dalla pianta organica.
Rallentamenti che allungano i tempi della giustizia
"Negli ultimi cinque anni, si è assistito all’arrivo di alcune unità di personale per gli uffici giudiziari, comunque non sufficienti, ma tali nuove forze vengono vanificate dai pensionamenti: con udienze che spesso vanno oltre l’orario di servizio dei dipendenti, e personale che manca anche per trasportare i faldoni di documenti dagli uffici agli archivi - si legge nel testo dell'interrogazione - Occorre, infatti, un intervento strutturale per colmare la grave carenza di personale, che di fatto pregiudica il diritto dei cittadini ad avere una giustizia rapida ed efficiente. I tempi della giustizia, nonostante l’impegno e la buona volontà del personale in forza al Tribunale di Bergamo, sono fra i fattori negativi percepiti da chi vuole investire, pregiudicando la competitività di questo territorio. Nonostante si tratti di uno dei tribunali più produttivi d’Italia per fascicoli definiti, soprattutto all’ufficio dei giudici delle indagini e dell’udienza preliminare o del dibattimento, occorre rilevare che l’ufficio esecuzioni con il compito di trasmettere le sentenze da eseguire alla Procura, ha una scopertura di organico del 50%. Con un funzionario che, oltre a fare il suo lavoro, è addetto anche alle udienze".
Pochi funzionari in servizio
I funzionari giudiziari, che coordinano gli uffici, sono 18, mentre dovrebbero essere 30. Risultato è che alcuni coprono un intero comparto, invece che una sola cancelleria, e che ci sono cancellerie senza un funzionario di riferimento. Gli ausiliari sono 9, ma la pianta organica ne indica 12 e tra quelli assegnati alcuni hanno problemi a spostare i fascicoli. Sia tra i funzionari sia tra gli ausiliari, ci sono dipendenti prossimi alla pensione. Gli operatori giudiziari sono 9 su 15 previsti. I cancellieri, tra le figure fondamentali per il buon funzionamento dell’ingranaggio, il 35% in meno: 23 sulla carta, 15 nella pratica. I direttori amministrativi arrivano alla metà (3 su 6), gli autisti poco di più (3 su 5). Non c’è un contabile né, in definitiva, una categoria pienamente coperta. La percentuale migliore è quella che riguarda gli assistenti giudiziari e comunque parliamo di un gap del 27%: il tribunale avrebbe necessità di averne 48, sono 44. Vige una carenza d’organico del 40% anche sui risarcimenti e sull’ufficio recupero crediti.
Situazione critica al Giudice di Pace
Per quanto riguarda l’ufficio del Giudice di pace, su una previsione organica di 19 magistrati ce ne sono 4 in servizio e gli spazi risultano insufficienti: l’ultima ispezione del ministero proprio negli uffici del Giudice di pace, con tanto di relazione conclusiva ha stigmatizzato decisamente la situazione di Bergamo per il rischio concreto di ricadute sugli utenti.
I deputati hanno chiesto, quindi, quali provvedimenti intende adottare per provvedere alla copertura degli organici dei magistrati e del personale amministrativo in servizio presso il tribunale di Bergamo.