Romano

"Stop al consumo di suolo" il PD fa quadrato contro la logistica

L’ambiente e la sua conservazione è stato l’argomento dell’incontro organizzato giovedì scorso nel circolo di Romano.

"Stop al consumo di suolo" il PD fa quadrato contro la logistica
Pubblicato:
Aggiornato:

L’ambiente e la sua conservazione è stato l’argomento dell’incontro organizzato giovedì scorso nel circolo di Romano.

L'incontro sull'ambiente

L’ambiente e la sua conservazione è stato l’argomento dell’incontro organizzato giovedì scorso nel circolo di Romano. Tanti sono stati gli ospiti chiamati a esprimere la propria opinione e numerosi gli interventi che si sono susseguiti nel corso dell’incontro come quella del capo delegazione al parlamento europeo Brando Beninfei. L’eurodeputato ha parlato delle politiche agricole e del suo impegno a tutela degli agricoltori .Il dato di fatto da lui evidenziato è come siano pochi gli coltivatori in grado di accedere alle risorse economiche stanziate. Spesso molti dei progetti ideati per accedere al PNNR, vengono, secondo quanto affermato dal parlamentare, bloccati dal Governo. Occorrono risorse economiche per migliorare le condizioni in cui versa l’agricoltura. Se Benifei ha parlato di questioni economiche, Ornella Zappella, segretario del Pd romanese, che ha fatto il primo intervento ha invece puntato l’attenzione sull’innovazione tecnologica riguardo al modo di usare il terreno in modo proficuo senza inquinare e senza avere un impatto ambientale devastante, come invece sta accadendo nel settore dei servizi.

Romano: l'invasione delle logistiche

Sempre in ambito agricolo, Matteo Piloni, consigliere regionale, invece ha parlato dell’aspetto economico dei lavoratori della terra. Secondo lui aspetto ambientale e quello territoriale vanno di pari passo. Comunque Il punto fondamentale da parte dei vari oratori, che si sono via via di seguito succeduti, ha riguardato in modo incisivo lo sfruttamento del suolo della bassa bergamasca, soprattutto per le ricadute economiche e sociali che ne conseguono . Da più parti si è invocata una regia a carattere provinciale e regionale che gestisca in modo oculato e più accorto queste strutture imponenti, le logistiche, che dal 2013 vengono costruite . Le parole più accorate a riguardo, proprio perchè in primis ne avverte il disagio come primo cittadino, le ha espresse Sebastian Nicoli circa la presenta massiccia degli hub delle zone limitrofe e che hanno una forte ricaduta sociale proprio sul paese di Romano .

"Occorre creare un sistema per togliere ai sindaci la responsabilità nel decidere riguardo la presenza delle logistiche all’interno dei confini comunali.- ha affermato il primo cittadino romanese- questo è una sorta di appello che io rivolgo. Io credo che i singoli amministratori non debbano decidere da soli riguardo a questo e che lo debbano fare come accade oggi".

Treviglio e "l'invasione" dei supermercati"

La stessa situazione l’ha riportata Erik Molteni. consigliere comunale di Treviglio dove il sistema urbanistico è particolarmente complesso.

"Negli ultimi anni abbiamo visto crescere come funghi i supermercati- ha detto- siamo arrivati a sedici. Come ultima novità, siamo venuti a conoscenza che prossimamente verrà costruito un altro centro commerciale con una pompa di benzina. Esso sorgerà dove oggi c’è una chiesa del 720 d.C. : uno dei più importanti insediamenti storici e religiosi del territorio. Questo , assieme ad altre situazioni , porta alla necessità di avere regole diverse. Tale sistema di sviluppo non è più sostenibile né dal punto di vista ambientale, né economico sociale, né sanitario".

Seguici sui nostri canali