Covo

Nuova viabilità, troppi disagi, la Lega lancia l'operazione verità

La riqualificazione urbana ha messo sotto pressione l'Amministrazione leghista che, attraverso un volantino, hanno scoperto le carte.

Nuova viabilità, troppi disagi, la Lega lancia l'operazione verità
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A Covo la riqualificazione urbana ha messo sotto pressione l'Amministrazione leghista, che attraverso un volantino hanno scoperto le carte.

L'operazione verità

“In giro circolano troppe falsità", la Lega da inizio all’operazione verità. Non si placano le polemiche legate alla Rivoluzione Covese, il cambio di viabilità voluto dall’Amministrazione comunale guidata da Andrea Capelletti.
Le strade del paese, da tre mesi a questa parte, sono infatti dei cantieri aperti, per lavori di riqualificazione urbana legati alla nuova viabilità disegnata dagli amministratori. Cantieri che hanno creato dei disagi ai cittadini, che hanno manifestato attraverso i social perplessità e disappunto. Ma non solo. A criticare l'Amministrazione leghista è stato anche il Partito Democratico, attraverso un volantino distribuito casa per casa. La Lega ha deciso così di rispondere alle critiche con la stessa modalità , un volantino, che domenica è comparso nelle cassette delle lettere dei covesi.

Il costo degli interventi

"Il costo totale delle opere, come da gara d’Appalto, ammonta a 1.900.000 euro. - si legge nel comunicato della Lega - L’intero importo è stato finanziato da contributi esterni: 1.700.000 euro sono stati pagati da Regione Lombardia ed 200mila euro sono pagati direttamente da Terna S.p.A. come compensazione relativa ad un intervento sulle linee di alta tensione. Regione Lombardia ha finanziato il Progetto di Riqualificazione Urbana perché l’ha ritenuto un progetto meritevole di finanziamento nell’ambito del Piano Lombardia. Diversamente i soldi sarebbero andati ad un altro comune".

I disagi dei cantieri

"Essendo un intervento molto grande le alternative erano due: chiudere un tratto alla volta e far durare i lavori un anno intero oppure aprire più cantieri contemporaneamente limitando i tempi.- si legge nel volantino - Si è scelta la seconda ipotesi per ridurre il disagio alle attività commerciali ed ai cittadini".

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