Nidi gratis, per 44 famiglie rette azzerate all'asilo "Giragulì"
L'Amministrazione ha fatto la scelta politica di mantenere il servizio "in house" nonostante gli alti costi di gestione.

Nidi gratis, a Treviglio tra il 2019 e il 2020 sono 44 le famiglie che hanno visto azzerata la retta di frequenza all'asilo Giragulì. Numeri che confermano l'importanza della misura attivata da Regione Lombardia a sostegno della famiglie con Isee inferiore a 20mila euro.
Partire dalla formazione
"Mi piace innanzitutto porre l’attenzione sulla formazione: si sono realizzati dei percorsi con il coordinamento Provinciale, l’Ambito e i Comuni, che hanno affrontato temi sulla crescita relazionale del bambino e quanto i servizi socio-educativi siano un punto di riferimento per la Comunità laddove si creino anche occasioni di socialità e confronto tra genitori - ha commentato la vicesindaco Pinuccia Prandina - Ho iniziato dalla formazione perché nell’ambito delle politiche familiari, la presenza di servizi per l’infanzia di qualità costituisce una primaria componente per la formazione e il sostegno alla genitorialità e ai percorsi di crescita dei bambini".
La misura Nidi gratis
L'emergenza sociale conseguenza di quella prettamente sanitaria dovuta alla pandemia da Covid-19 ha poi complicato una situazione già delicata per molte famiglie con bimbi piccoli. La misura "Nidi gratis" di Regione Lombardia è attiva dal 2014 con l’obiettivo di sostenere le famiglie in condizione di vulnerabilità economica e sociale per facilitare l’accesso ai servizi per la prima infanzia. I comuni possono aderire al finanziamento presentando, ogni anno, la relativa domanda, con il vincolo di avere delle tariffe agevolate e commisurate all’Isee e di non aumentarle.
"L’Amministrazione Comunale di Treviglio ha aderito sin da subito alla misura, avendo applicato da molto tempo l’Isee lineare personalizzato nei servizi all’infanzia comunali - ha confermato la vicesindaco - Quest’agevolazione e sostegno economico hanno rappresentato per le famiglie, che ne hanno fatta richiesta, un grande aiuto con l’azzeramento della retta. Il rimborso è stato versato dalla Regione direttamente ai Comuni in nome e per conto delle famiglie, dopo aver analizzato la richiesta del richiedente e aver ritenuto validi i requisiti".
Un progetto quello della misura “Nidi gratis” che ha promosso anche azioni destinate a favorire la partecipazione delle donne al mercato
del lavoro garantendo un’adeguata disponibilità di accesso, la qualità del personale e dell’ambiente.
A Treviglio nido gratis per 44 famiglie
Tra il 2019 e il 2020 ben 90 famiglie con Isee fino a 20mila euro hanno usufruito del “Nido gratis”. Quest’ultimo anno 2020-21, il Bonus Inps ha coperto fino a 272,72 euro della retta di ogni servizio pubblico e privato per la misura “Nidi gratis” e la Regione Lombardia ha coperto totalmente la retta superiore a 272,72 euro azzerando, di conseguenza, l’intero costo per chi ha Isee pari o inferiore a 20mila euro e frequenta un servizio pubblico. Nell’ambito poi degli interventi normativi è presente una forma di assistenza domiciliare attraverso un contributo a favore di bambini, con meno di tre anni, affetti da gravi patologie croniche.
Quest’anno al nido comunale “Giragulì” ben 44 famiglie su 60 (73.33%) hanno avuto la totale gratuità.
E il servizi resta "in house"
"Durante la pandemia Comune e Ambito hanno sostenuto i nidi privati, anche economicamente, aiutandoli a superare la difficile fase del lockdown e la successiva ripartenza, riconoscendo il ruolo strategico dei privati a integrazione della valida offerta comunale - ha concluso Prandina - Nel 2021 il Comune di Treviglio, dopo la ristrutturazione dello spazio-nido “Giragulì” ha fatto la scelta politica di mantenere, nonostante gli alti costi di gestione, “in house” il nido, in controtendenza a molti paesi e città bergamasche che hanno scelto, da tempo, l’esternalizzazione del servizio".