Treviglio

Multe per la Ztl a Treviglio, i sospetti dell'opposizione: "Errori del software che gestisce il sistema"

Erik Molteni (Pd) ha presentato un'interpellanza a seguito delle numerose segnalazioni che indicavano un'anomalia

Multe per la Ztl a Treviglio, i sospetti dell'opposizione: "Errori del software che gestisce il sistema"
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La Ztl di Treviglio torna nella bufera. Dopo il caso scoppiato a dicembre, con decine di residenti del centro multati perché non avevano rinnovato il permesso per accedere alla zona a traffico limitato, con l’indice puntato verso il Comune reo di aver fatto scarsa informazione, ora c’è il rischio che i cittadini siano stati multati per un malfunzionamento del sistema.

Ztl malfunzionante

O, almeno, questo è quello che sostengono alcuni cittadini, tanto da spingere il consigliere comunale del Pd Erik Molteni a presentare un’interpellanza. Una richiesta di delucidazioni che non è stata però inserita all’Ordine del giorno del Consiglio del prossimo 2 maggio, ma in quella che si terrà a fine mese.

"Ho ricevuto parecchie segnalazioni di un presunto malfunzionamento del sistema che gestisce gli accessi alla Ztl - ha sottolineato Molteni - Cittadini che si sono visti recapitare sanzioni che ovviamente reputano ingiuste. Ecco perché ho deciso di presentare un’interpellanza per capire se ci sono state effettivamente delle anomalie. Speravo di avere questi chiarimenti già il 2 maggio, ma nella conferenza dei capigruppo mi è stato chiesto di rinviare alla fine del prossimo mese, per dare tempo agli uffici di raccogliere i dati. Che, a questo punto, mi viene da pensare che si tratti di numeri importanti".

"Quante multe sono state?"

Secondo le segnalazioni raccolte dall’opposizione, i display posti ai varchi del centro storico, avrebbero indicato la Ztl attiva quando invece non lo era e viceversa. facendo quindi scattare sanzioni anche quando non erano dovute. E nell’interpellanza si fa addirittura riferimento a un ipotetico danno erariale.

"Ho innanzitutto chiesto quanti sono in totale i verbali eventualmente emessi per errore per il transito in Ztl e a quanto ammonta l’importo delle sanzioni complessive di questi verbali", ha spiegato Erik Molteni.

"C'è il rischio di danno erariale?"

Nel mirino, come detto, c’è il nuovo sistema che gestisce gli accessi.

"Vorremmo capire quali e quanti collaudi e test sono stati effettuati sul nuovo software prima di renderlo operativo con l’emissione delle sanzioni - ha proseguito Molteni - e quali sono i motivi che hanno portato all’eventuale emissione di un numero elevato di multe ai veicoli autorizzati all’accesso alla Ztl a seguito dell’adozione del nuovo software e del nuovo regolamento. Infine - ha concluso il consigliere del Pd - Quali sono i costi che ha sostenuto e che dovrà sostenere l’Amministrazione per l’errata emissione e per la risoluzione dei problemi dei cittadini che hanno erroneamente ricevuto le sanzioni? E questi costi potrebbero essere configurati come danno erariale? Ci piacerebbe saperlo".

Dal canto suo, il sindaco Juri Imeri non ha rilasciato commenti e ha annunciato che le risposte verranno date nel Consiglio comunale di fine maggio.

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