Interventi con le mascherine? Ora la Camera dei deputati avrà i sottotitoli, grazie alla trevigliese Termini
Accolta la richiesta presentata dalla deputata per una maggiore inclusività delle persone con disabilità sensoriali.
Le sedute della Camera dei deputati saranno sottotitolate in diretta e durante le discussioni particolarmente importanti sarà garantita anche la presenza di un interprete in Lis (Lingua italiana dei segni). Lo ha deciso il collegio dei Questori di Montecitorio, accogliendo una richiesta presentata dalla deputata trevigliese Guia Termini (ex M5S, ora nel Gruppo Misto).
Sottotitoli per le videoriprese in commissione e in assemblea
Il collegio dei Questori ha deliberato che, a partire dal 15 dicembre in via sperimentale, si proceda alla sottotitolazione in diretta degli interventi svolti nelle sedute dell’Assemblea e delle Commissioni, anche assicurando l’interpretazione LIS (lingua italiana dei segni) in occasione di sedute di particolare importanza.
Le mascherine rendono impossibile leggere il labiale
“In questi anni ho cercato di portare l’attenzione del Parlamento sull’importanza dell’inclusione sociale per tutti, soprattutto per le persone con disabilità sensoriali – è il commento di Termini -. La necessità della sottotitolazione, in particolare, è diventata urgente in questi due anni di pandemia. Per capirlo basta prendere qualsiasi video in cui la persona che parla indossa la mascherina, togliere l’audio e provare a capire il messaggio senza poter leggere il labiale”.
“Oggi il presidente Fico – ha continuato la deputata bergamasca -, durante il convegno ‘Da un campo estivo inclusivo alla Convenzione Onu: la lunga marcia dei diritti delle persone con disabilità’, ha annunciato che dal 15 dicembre partirà la sperimentazione di sottotitolazione in tempo reale delle sedute della Camera dei Deputati. Ringrazio molto il presidente e il collegio dei Questori per essere riusciti a ottenere, in questa legislatura, un risultato che sembra piccolo ma che, invece, è estremamente importante per abbattere quelle barriere invisibili che ogni giorno ostacolano la vita di molte persone”.