Caravaggio

FdI annuncia un presidio il 25 novembre: "Manifestiamo per una città più sicura"

L'appuntamento è alle 10.30 in piazza Garibaldi. Il sindaco Claudio Bolandrini, invece, lancia un appello sui social ai suoi concittadini

FdI annuncia un presidio il 25 novembre: "Manifestiamo per una città più sicura"
Pubblicato:
Aggiornato:

Il Circolo Territoriale Fratelli d'Italia - Caravaggio invita la cittadinanza a manifestare in piazza Garibaldi il prossimo 25 novembre, alle 10.30, per una città più sicura. Il sindaco Claudio Bolandrini in un lungo post ha lanciato, invece, un appello ai cittadini per informare tempestivamente le forze dell'ordine

"Vogliamo una città più sicura"

Non è la prima volta che il circolo locale di Fratelli d'Italia affronta il tema della sicurezza. E stavolta organizza un presidio sotto le finestre del Municipio.

"Di fronte al crescente senso di insicurezza che pervade la città, visti i sempre più frequenti episodi di microcriminalità, vandalismo e forte disagio giovanile che hanno interessato Caravaggio, abbiamo deciso di scendere in piazza per reclamare più sicurezza - si legge in un comunicato - Da troppo tempo denunciamo il graduale degrado che sta interessando la nostra città, ma nessuno sembra farsene carico. Per questo avvertiamo l’esigenza di dare un segnale e chiedere alle Autorità competenti di ascoltare la voce dei tanti caravaggini che domandano di poter vivere in una città più sicura, in cui potersi muovere senza temere di incappare in episodi spiacevoli".

Presidio in piazza

"Per portare avanti queste istanze, comunichiamo che si terrà la seguente iniziativa: presidio per la sicurezza sabato 25 novembre alle 10.30 in piazza Garibaldi (area antistante il Palazzo Comunale). Aspettiamo tutti i cittadini sensibili al problema, al di là delle singole appartenenze politiche".

L'appello del sindaco in un post su Facebook

Il sindaco di Caravaggio Bolandrini ha affidato ad un post sulla sua pagina istituzionale del social Facebook il suo appello ai cittadini.

"In questi giorni diverse abitazioni a Caravaggio, come in altri comuni vicini, sono state fatte oggetto di furti o tentativi di furto. Ai concittadini che hanno subito la violazione della propria abitazione esprimo la solidarietà e la vicinanza dell'intera comunità e assicuro l'impegno dello Stato di diritto (che a livello locale il sindaco rappresenta) per risalire ai responsabili e assicurarli alla giustizia. Ho tempestivamente informato le Forze dell'ordine preposte alla sicurezza pubblica e, per quanto i dati siano in linea con quelli degli anni precedenti, abbiamo di concerto potenziato l'attività di presidio del territorio da parte dell'Arma dei carabinieri e della Polizia locale, in particolare nelle fasce giornaliere e nelle zone ritenute più a rischio. La Polizia locale sta anche visionando costantemente le immagini fornite dal sistema di videosorveglianza potenziato in questi anni con telecamere di ultima generazione grazie ai contributi economici di Regione Lombardia. Come dimostra la nuova Caserma dei Carabinieri in costruzione l'Amministrazione intera condivide fermamente con Regione Lombardia e lo Stato centrale l'impegno e lo sforzo di garantire la sicurezza alla comunità di Caravaggio, Masano e Vidalengo attraverso le Forze dell'ordine. Gli agenti della Polizia locale hanno individuato alcuni veicoli sospetti sui quali sono ora in corso accertamenti. La pronta e corretta segnalazione da parte di alcuni Cittadini ha consentito di appurare l'identità di persone solo apparentemente sospette ma anche di sventare furti in corso. In alcuni casi sono state segnalate persone che stavano svolgendo regolarmente il proprio lavoro di rappresentanti e venditori oppure ragazzi che si stavano allenando in un parco: è meglio un controllo in più che uno in meno se serve a impedire un possibile furto o ad arrestare i ladri. Chiedo pertanto a tutti voi concittadini di vigilare sulla vostra abitazione e su quelle dei vostri vicini, sulla via e sul quartiere dove abitate: segnalate con prontezza e chiarezza al numero unico d'emergenza 112 persone sconosciute che hanno atteggiamenti sospetti (come fotografare abitazioni, suonare diversi citofoni, raccogliere informazioni) o auto che transitano ripetutamente o sostano a lungo nei paraggi con persone a bordo (se riuscite, senza esporvi, annotate targa e colore)".

Il post si conclude con un affondo politico.

"A differenza del più vergognoso sciacallaggio politico che alimenta demagogicamente inutili fobie a fini elettorali e propagandistici, decisamente prematuri e incapaci di risolvere il problema - ha concluso il primo cittadino - faccio appello alla vostra responsabilità, collaborazione e senso civico: aiutiamo le Forze dell'ordine e le Istituzioni a garantire la sicurezza della nostra città. Proteggiamo insieme la nostra comunità!".

Seguici sui nostri canali