Pontirolo

Elezioni, primo endorsement: Leomax per Vigentini, ma con la Lega i rapporti restano tesi

Questa mattina, però, il consigliere Vigentini ha annunciato le sue dimissioni per una incompatibilità con il suo lavoro, che spera di risolvere

Elezioni, primo endorsement: Leomax per Vigentini, ma con la Lega i rapporti restano tesi
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Elezioni 2024: parte la macchina del centrodestra, e l’associazione "Leomax" è pronta a sostenere "Insieme a voi per Pontirolo" di Alessandro Vigentini (FdI) che, però, proprio questa mattina ha annunciato le sue dimissioni per una incompatibilità con il suo lavoro che spera di risolvere quanto prima.

L'endorsement per Vigentini

L’annuncio era arrivato dal fondatore e referente della piattaforma civica Giancarlo Sordelli, proprio qualche giorno fa. Nell'intervista pubblicata dal Giornale di Treviglio confermava: "Dialoghi e incontri mensili per contrapporci civicamente all’attuale Amministrazione". E su un’eventuale coalizione con la Lega è sicuro, "se si farà, sarà perché verrà calata dall’alto". La piattaforma civica Leomax nacque sulle ceneri della lista "Il leone pontirolese" ed è impegnata nell’organizzazione di iniziative per fornire al paese "un’alternativa" all’Amministrazione del sindaco Gigliola Breviario.

Sordelli, come intendete muovervi da qui al prossimo anno?

Ci siamo dati da fare a livello politico, prima per le elezioni regionali, ed ora per le prossime europee e, soprattutto, le comunali dell’anno prossimo. Da qui al 30 novembre, fatta eccezione per agosto, ci incontreremo mensilmente per tenere il punto della situazione e organizzare iniziative ed esperienze che favoriscano aggregazione e partecipazione. La prima in questo senso sarà un tour nel palazzo di Regione; pensiamo di farne almeno tre da qui al 30 marzo 2024, per scoprire insieme a chi vorrà il funzionamento delle istituzioni regionali e iniziare a conoscerle più da vicino.

Come è cambiata la situazione rispetto alle elezioni 2019?

È indubbio che ora, rispetto agli anni passati, da quelle che sono le informazioni che abbiamo non c’è più quell’effervescenza di un tempo intorno alla maggioranza. In più mi risulta che sia un po’ venuta meno anche quella coesione che il gruppo del sindaco aveva negli anni precedenti. E potrei anche capirlo, poiché gli ultimi non sono stati anni facili. Noi, invece, abbiamo dal canto nostro continuato ad aggregare persone che possano essere disponibili ad impegnarsi per la comunità, mantenendo come nostro consigliere di riferimento Alessandro Vigentini. Come Leomax intendiamo poi promuovere alcuni eventi di carattere ambientale e aziendale, e vedremo ovviamente di fare in modo che ci sia attenzione verso un’offerta politico-sociale differente. Siamo aperti ad accogliere chiunque voglia adoperarsi per la comunità, indipendentemente dall’appartenenza politica, anche se chiaramente sposiamo alcuni valori e ideali di centrodestra. Sicuramente ci appoggeremo anche al comitato “La Cittadella” (di cui lo stesso Sordelli è membro e promotore, ndr), che tornerà a farsi sentire in vista delle prossime elezioni.

Puntate su Vigentini, insomma, ed è chiaro. Come sono, invece, i rapporti con la Lega?

Posso dire che la posizione condivisa dal Direttivo è che con la Lega a livello locale non c’è particolare capacità di dialogo... Per quel che ci riguarda, auspichiamo però che un dialogo ci sia anche se non ci muoveremo più per primi. Abbiamo già espresso in passato l’auspicio che ciò avvenisse, ma non abbiamo avuto alcun segnale, dall’altra parte. Anche tra noi ci sono comunque elementi refrattari a una collaborazione, un po’ perché non ci è piaciuto quanto accaduto nel 2019 quando la Lega ha deciso di correre da sola presentando il proprio candidato senza coinvolgerci.

Difficile quindi pensare ad un centrodestra unito alle prossime elezioni?

Oggi come oggi sappiamo che nel 2019 la Lega ha fatto passo un po’ azzardato, evidentemente sbagliando i propri conti. Da parte nostra la volontà di collaborare c’è, ma le persone sono refrattarie perché l’atteggiamento è sempre stato lo stesso, eccezion fatta per il 2014. Se posso esprimere una mia valutazione personale, ritengo che a livello locale non si combinerà nulla: se una soluzione ci sarà, sarà calata dall’alto tramite indicazioni non prese a livello locale, ma lì solo adempiute. Questo, però, è solo il mio pensiero personale.

Come possiamo riassumere in poche parole l’identità della piattaforma civica Leomax?

Possiamo dire che crediamo nei valori del radicamento, dell’identità e della libertà, nei valori che nascono dalla tutela della dignità personale. Crediamo che la vita non possa ridursi allo scambio o al mercato, ma necessita di dimensioni più alte. Crediamo poi in una dimensione etica della vita che si riassume nel senso dell’onore e nel rispetto fondamentale verso sé stessi, nel rifiuto del compromesso sistematico e nella certezza che esistono beni superiori alla vita e alla libertà, per i quali a vole è giusto sacrificare entrambe.

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