Zingonia città del futuro (di nuovo)

Per la rinascita la parola chiave è innovazione

Zingonia città del futuro (di nuovo)
Pubblicato:

Zingonia città del futuro. Così era stata concepita quando è nata. Con i suoi cento e più capannoni era progettata per dare lavoro a tutti i residenti, grazie anche alla collocazione strategica sull’asse Bergamo-Milano. Poi, qualcosa è andato storto. Ma Verdellino ci riprova. 

Oltre 100mila euro dal bando Attract

Zingonia città del futuroSi potrebbero scrivere interi libri su cosa non abbia funzionato e perchè. Ma il Comune di Verdellino ha deciso: è dalle imprese che Zingonia riuscirà a nascere per la seconda volta e compiere finalmente il destino che il suo costruttore, Renzo Zingone, aveva pronosticato. E, grazie ai fondi regionali e alla volontà del sindaco Silvano Zanoli, l’ipotesi non sembra poi così remota. Il Comune di Verdellino si è infatti aggiudicato un finanziamento di 125mila euro grazie alla partecipazione al bando Attract. Il bando finanzia progetti di valorizzazione di contesti e ambiti da rilanciare. E Verdellino, con il bellissimo santuario della Madonna dell’Olmo, è riuscito ad accaparrarsi i fondi.

Si riparte dalle aziende

Zingonia città del futuro Per il rilancio della zona, a tutti gli effetti un’area industriale, non può esserci altro punto di partenza che quello delle aziende. Anche perchè, sebbene nel corso degli anni molti marchi eccellenti abbiano delocalizzato la produzione altrove, a Zingonia di aziende innovative e capaci ce ne sono ancora molte. «Il progetto - spiega Zanoli - prevede il rilancio dell’area industriale con la creazione di un vero e proprio distretto produttivo. Vogliamo promuovere e valorizzare le eccellenze del territorio, spingendole allo stesso tempo a fare rete e a collaborare su alcuni aspetti fondamentali». Si partirà da tre punti cardine: l’efficientamento energetico, la ristrutturazione dei capannoni, costruiti negli anni 60 e 70, in ottica antisismica e l’internazionalizzazione delle aziende.

Obiettivo: fare rete

«L’obiettivo in primis è quello di incentivare la conoscenza reciproca tra le aziende, sino a costituire una sorta di consorzio. Il nostro modello dev’essere il chilometro rosso di Dalmine. I fondi sono arrivati, il Comune ne stanzierà degli altri. Quello che chiediamo è che ognuno faccia la propria parte». Ieri mattina, giovedì, si è tenuto un primo incontro tra l’Amministrazione e tutte le parti sociali e sindacali coinvolte. Il prossimo incontro sarà invece con le aziende: «L’idea è quella di creare un convegno itinerante, magari ospitato dalle diverse aziende del territorio. Si partirà con la messa in rete di tutta una serie di servizi utili per la crescita delle aziende. Primo fra tutti quello offerto da Regione Lombardia per l’internazionalizzazione delle imprese».

Una repubblica fondata sul lavoro...

Zingonia è nata come la città del futuro e, secondo Zanoli, l’unico futuro possibile per Zingonia passa attraverso l’innovazione. «Vanno molto bene tutte le iniziative di coesione sociale - ha detto il sindaco - ma non possiamo non considerare il problema principale: il lavoro. Tra i punti del progetto c’è quello di rendere più efficiente lo sportello lavoro che abbiamo attivato da qualche mese a questa parte, mettendo a disposizione delle imprese la nostra banca dati sulle persone che ci hanno inviato i curriculum».

Zingonia città del futuro

Verranno realizzate diverse opere infrastrutturali ma sarà dato spazio anche alla comunicazione: «Dobbiamo creare una vetrina per pubblicizzare le aree a disposizione per l’insediamento di nuove attività - ha detto il sindaco - e promuovere il distretto industriale. In poche parole, dobbiamo creare un brand. Stiamo già pensando di indire un concorso di idee per la realizzazione di un logo per il distretto». Si riparte da capo, insomma, ma in un’ottica completamente diversa. Il progetto, a quanto pare, piace già. Domani pomeriggio il sindaco-architetto Silvano Zanoli sarà a Bergamo come relatore di un convegno sull’innovazione. Si parlerà di smart cities e smart land. Ancora una volta Zingonia si proporrà dunque come città del futuro. La speranza è che questa volta il sogno si avveri.

Seguici sui nostri canali