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Pedemontana, a rischio il finanziamento con cambio del tracciato

Evi: "Una modifica del progetto potrebbe far saltare il prestito europeo, la nuova “tratta D breve” sarebbe l’ennesimo ecomostro"

Pedemontana, a rischio il finanziamento con cambio del tracciato
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La Banca Europea degli Investimenti (BEI) ha fatto sapere attraverso una lettera che, un'eventuale modifica del progetto originale della Pedemontana Lombarda, come ipotizzato da Regione Lombardia per la nuova "tratta D breve" potrebbe compromettere la possibilità di ottenere il finanziamento europeo. Ad annunciarlo è stata Eleonora Evi deputata Alleanza Verdi Sinistra e co-portavoce di Europa Verde:

"Nei giorni scorsi ho scritto una lettera alla BEI in merito al finanziamento della autostrada Pedemontana lombarda per chiarire se, a fronte di una modifica del progetto iniziale, finanziato parzialmente anche dalla stessa Banca Europea per gli Investimenti, quindi con soldi pubblici, la società concessionaria e Regione Lombardia potessero continuare a beneficiare del finanziamento. La risposta non lascia dubbi. Regione Lombardia non può pensare di cambiare le carte in tavola senza dire nulla e di poter gestire allegramente i soldi pubblici".

La lettera della BEI sulla Pedemontana

"Con questa lettera la BEI conferma quanto immaginavamo, ovvero che una modifica del progetto potrebbe far saltare il prestito europeo, in quanto la BEI si riserverebbe il diritto di valutare se confermare o meno il finanziamento" ha affermato la Evi.

"Una modifica ad oggi annunciata e mai comunicata formalmente. La nuova “tratta D breve” sarebbe l’ennesimo ecomostro dall’impatto ambientale e viabilistico enorme in un territorio già fortemente segnato da qualità dell’aria pessima e cementificazione record. E sancisce una volta di più l’inadeguatezza delle destre al governo di Regione Lombardia, che rincorrono un passato fossile e un modello di sviluppo del territorio che porta con se solo debiti e danni ambientali e sanitari" conclude la deputata.

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