Presepi di carta
Grande successo per "Presepi di carta", la serata culturale durante la quale il presepista sergnanese Pier Luigi Bombelli ha raccontato la sua passione.

Ha riscosso grande successo la serata dei «Presepi di carta» svoltasi in biblioteca venerdì scorso. Il presepista Pier Luigi Bombelli ha presentato il libro scritto a quattro mani con la moglie, Emanuela Carpani.
La serata
In una biblioteca gremita Bombelli ha parlato delle tecniche di costruzione e della storia dei presepi di carta, nati tra ‘500 e ‘600 ed evolutisi molto nel corso del tempo.
L’esperto presepista ha inoltre mostrato numerose foto di presepi della sua collezione: si tratta di pezzi unici, provenienti da nazioni diverse tra cui Stati Uniti, Argentina, Repubblica Ceca e Danimarca.

La passione di Bombelli
A margine dell’evento, poi, l’esperto ha parlato più diffusamente della sua passione: «Ho cinquant’anni esatti, e da trent’anni sono iscritto all’associazione italiana degli Amici del presepio – ha spiegato – Siamo circa tremila in tutta Italia. Inizialmente facevo diorami e presepi tradizionali, ma negli ultimi anni mi sono innamorato dei presepi di carta, anche se a volte sono un po’ snobbati. Sto cercando di farli conoscere e apprezzare».
Sono già molte infatti le mostre di carta portate a termine da Bombelli un po’ in tutta Italia, e la sua collezione è presto diventata ricca di rarità, grazie anche alla collaborazione con i presepisti di tutto il mondo: «Negli ultimi tempi si è molto aperta la strada dello scambio con presepisti stranieri - ha chiarito Bambelli – Non so nemmeno io quanti presepi ho, non ho un inventario. Ho la possibilità di collezionarli e lo faccio, mi piace».
La collezione di presepi di carta
Bombelli, tra l’altro, ha realizzato anche il presepio di carta esposto nella chiesa parrocchiale: «Quello è una sorta di copia di un presepio dipinto in Repubblica Ceca – ha affermato l’artista – Comprende circa 800 figure di carta. Un altro pregio della carta è infatti che dà la possibilità di inserire molti più pezzi rispetto ad altri materiali. Ci sono presepi con anche 1300 o 1400 pezzi, è una cosa straordinaria».
