Immortala la cometa Neowise nei cieli sopra a Bergamo
Lo scatto, meraviglioso, è di Mirko Pizzaballa che l'ha postata sul suo profilo Facebook.
L'ha inseguita come si insegue un sogno di notte. E alla fine, al secondo tentativo, noncurante della levataccia e della stanchezza è riuscito a immortalarla. Eccola la cometa Neowise che questa notte, 9 luglio, alle 3.15 ha sfilato nel cielo sopra Bergamo. Lo scatto, meraviglioso, è di Mirko Pizzaballa che l'ha postata sul suo profilo Facebook.
https://www.facebook.com/mirko.pizzaballa/posts/3361381557253425
Uno spettacolo dall'Universo
"Ore 3:15, sveglia per la seconda notte di fila – scrive Mirko -, questa volta il cielo è sereno, mi sposto nei campi per avere una visuale migliore ma purtroppo l’inquinamento luminoso è tanto e si vedono poche stelle. Scatto un paio di foto ed eccola apparire la cometa Neowise, che spettacolo. Sarà una palla di neve sporca ma ha sempre il suo fascino!".
Questa volta la fatica è stata ripagata e la foto sta già riscuotendo grande successo.
Cos'è Neowise?
Neowise ed è stata scoperta il 27 marzo scorso dall’omonimo telescopio spaziale orbitante a bordo di una sonda lanciata dalla Nasa proprio per andare a caccia di comete ed asteroidi.
Attorno al 22 luglio 2020 raggiungerà la minima distanza dalla Terra, ma è già perfettamente visibile (tempo e inquinamento luminoso permettendo). L’unico problema è che dovrete fare una levataccia, perché al momento il transito apparente della cometa la sovrappone grosso modo alla costellazione dell’Auriga, che sorge poco prima dell’alba a Nord-Est. La potrete vedere insomma finché il sole poco dopo non farà capolino sull’orizzonte, “spegnendo” inevitabilmente con la sua luce tutto il manto stellato.
Se non vi piace svegliarvi troppo presto però c'è una soluzione. Sostanzialmente, come tutti gli oggetti celesti che si trovano sulla mappa celeste non lontani dal sole, si possono vedere all’alba, ma anche al tramonto: è il caso di Venere, per intenderci. Con Neowise funziona allo stesso modo: fra qualche giorno (dall’11 luglio) sarà visibile anche al tramonto, prima di eclissarsi dietro l’orizzonte.