Giornata della memoria, la storia dai rifugi antiaerei della Dalmine
Filipazzi ad Arcene per lo spettacolo che racconta di vita e guerra.

Per celebrare la ricorrenza della giornata della memoria, il Comune di Arcene invita allo spettacolo teatrale "Rifugi", di Ferruccio Filipazzi.
Giornata della memoria
S'intitola "Rifugi" lo spettacolo teatrale che il Comune ha organizzato per oggi, sabato, la mattina proposto per i ragazzi della scuola secondaria e la sera, alle 21, aperto a tutta la cittadinanza. Uno spettacolo che racconta di vita e guerra, nato nei rifugi antiaerei della Dalmine, allora fabbrica produttrice di armi, che si è trasformato in un affresco dove davvero la Memoria è protagonista.
La Storia siamo noi
Dunque la guerra, pur così presente, diventa pretesto per raccontare la storia di sempre e di tutti. Perché sempre la piccola e la grande Storia si intrecciano e davvero "La Storia siamo noi" e davvero "La Storia non si ferma davanti a un portone". Ci offre l'occasione per raccontare alle nuove generazioni il tempo della ricostruzione: c'è tutta la vita davanti, da prendere a morsi e boccate. Immagini di guerra ma anche e soprattutto di piccoli gesti quotidiani semplici e scontati che danno volto alla speranza e al futuro.
Rifugi in scena
Lo spettacolo si terrà alle 21, nella sala polivalente e l'ingresso è libero per tutta la cittadinanza. Musica dal vivo di Claudio Fabbrini alla chitarra e immagini di Letizia Di Blasi.