Donne e cinema dopo Weinstein: Signorelli in campo con CineNotti al chiostro

Dopo la chiusura dell'Ariston la manifestazione in occasione di Treviglio vintage.

Donne e cinema dopo Weinstein: Signorelli in campo con CineNotti al chiostro
Pubblicato:

Treviglio, tregua nella "guerra dei cinema" per una serata contro la violenza. Giovedì c'è CineNotti al chiostro.

C'è CineNotti al chiostro

L'appuntamento con la rassegna cinematografica estiva CineNotti al chiostro comincerà giovedì sera, organizzata quest'anno da Enrico Signorelli, già gestore del (fu) cinema Ariston.

Le donne e il cinema dopo Weinstein

Dalle 21.30, in collaborazione con il Club Soroptimist p.b. di Treviglio, verrà proposta la proiezione del film “Nome di donna” di Marco Tullio Giordana, con Cristiana Capotondi e Valerio Binasco, in una serata tutta dedicata al tema della violenza sulle donne. "Dopo il caso Weinstein, che ha rimesso in discussione i privilegi, la dominazione e i crimini sessisti, anche il cinema italiano si interroga provando a smontare il meccanismo del patriarcato.

Rompere la connivenza

Marco Tullio Giordana, dopo “I cento passi” e “La meglio gioventù”, racconta una storia emblematica, dai nobili contenuti nella quale tocca a Nina questa volta sottrarsi alle regole del gioco, rompendo un 'contratto sociale' basato sulla connivenza, il silenzio e l'omertà" spiega l'associazione in una nota.

Cineforum con Albonetti e Rossoni

La serata sarà animata da Sabina Albonetti, psicologa e psicoterapeuta e dall'avvocato e consigliere comunale Laura Rossoni, esperta di diritto di famiglia e diritto minorile. Al termine della proiezione il pubblico sarà coinvolto in un dibattito finale sui temi trattati.

TORNA ALLA HOME

Seguici sui nostri canali