Convento Neveri: sabato mattina l'inaugurazione della Madonna del Carmine
Dopo anni di restauro, riapre al pubblico la chiesa consacrata alla Madonna del Carmine all'interno dell'ex Convento dei Neveri.
Convento Neveri, dopo nove anni di restauro la chiesetta riapre al pubblico. Terminati i lavori, sabato mattina si terrà l'inaugurazione alla presenza delle autorità.
L'ex Convento Neveri: una perla nel territorio della Bassa bergamasca.
Perla artistica e storica dall’incommensurabile valore archeologico, l’ex Convento Neveri di Bariano rappresenta un fiore all’occhiello per il paese e la comunità che lo ospitano. Ora, dopo anni di restauro e sistemazione, anche la chiesa al suo interno, dedicata alla Madonna del Carmine, tornerà accessibile al pubblico. I lavori di restauro partiti nel lontano 2008 sono infatti giunti al termine, e sabato mattina la chiesa verrà inaugurata alla presenza di tutte le autorità competenti. La cerimonia d’inaugurazione prevederà una presentazione dei lavori compiuti, ed il sito sarà aperto anche al pubblico a partire da domenica.
La storia del Convento
La struttura dell’ex convento risulta essere uno dei siti di maggior interesse archeologico della pianura. Oggi l’edificio è di proprietà privata, ma una parte dell’immobile risale addirittura all’età romana. A partire dal 480 d.C. il complesso è divenuto un convento di Carmelitani, e nel XIV secolo proprio i frati hanno costruito un’ulteriore facciata, dove ora ha sede l’omonimo ristorante «Convento dei Neveri». La sezione più antica dell’edificio è proprio quella della chiesetta, accanto alla quale sono state rinvenute delle stanze contenenti reperti dall’indicibile valore. Sotto la pavimentazione di questi locali, che presto saranno adibiti a spazi espositivi, sono state infatti trovate sepolture di diversi periodi storici.
Convento aperto: l'edificio sarà finalmente aperto al pubblico
Un vero e proprio tesoro storico e culturale, che presto tornerà accessibile a tutti: grazie alla convenzione tra il privato, il Comune e la parrocchia, saranno rese possibili almeno dieci aperture annuali, sia a gruppi di persone che a singoli visitatori, e verrà garantito l’accesso a titolo gratuito a tutti i gruppi scolastici. Finalmente, dunque, Bariano tornerà ad avere il proprio fiore all’occhiello, già a partire da domenica.